Menu

Sulla Siria l’informazione dà il peggio di sè

A RaiNews24 sono state inviate una serie di mail di protesta da parte di simpatizzanti della Rete NoWar e del Forum Palestina, preoccupati per l’escalation di minacce di guerra contro la Siria; le mail sottolineavano la qualità scadente dell’informazione sulla Siria e  l’evidente faziosità delle notizie e dei servizi sulla situazione siriana.
Rai News 24, viene accusata di aver abdicato dal fare informazione e dall’offrire ai cittadini italiani elementi per comprendere quanto sta accadendo in Siria,  mentre dimostra di saper utilizzare gli strumenti della propaganda; citando solo fonti non verificate e riconducibili a quella parte dell’opposizione  formata dall’islam politico e sostenuta dalle  monarchie reazionarie del Golfo (Arabia Saudita e Qatar primi fra tutti). Inoltre ha ignorato lo scomodo rapporto presentato dagli osservatori inviati dalla Lega Araba,  proprio come ha fatto la Lega Araba stessa su spinta del Qatar e dell’Arabia Saudita: una vergognosa sintonia con paesi che vantano un forte disprezzo per la democrazia ed i diritti umani.
Spicca, ad esempio, l’assenza di un qualche approfondimento su quello che si sa delle forze straniere presenti nel paese, delle forniture di armi, degli  omicidi mirati ad Aleppo, Hama, Homs e Damasco;  non sembra che RaiNews sia interessata a indagare su questo. Meglio le notizie di agenzia  riconducibili ai grandi gruppi editoriali internazionali e/o al sedicente Osservatorio siriano per i diritti umani, che è una diretta emanzione dei gruppi dell’opposizione siriana?

Qui di seguito alcune delle mail di protesta inviate, e la risposta piccina piccina di Corradino Mineo direttore di RaiNews24, che invece di entrare nel merito delle responsabilità dei giornalisti e dei doveri di una corretta informazione, sceglie la strada facile e ampiamente scontata della polemica con i pacifisti, da lui grossolanamente identificati con i sostenitori di Assad (e anche in questo caso…complimenti per la scrupolosa indagine nel reperire informazioni!).

Sono scandalizzato della maniera faziosa ed unilaterale con cui Rainews24 riporta le notizie sulla Siria citando solo fonti inaffidabili ed interessate della cosiddetta “opposizione”, in gran parte in realta’ formata da gruppi armati di integralisti islamici sostenuti e riforniti dalle monarchie reazionarie del Golfo (Arabia Saudita e Qatar in testa), da Al Queda e dall’Occidente.

Tra le centinaia di esempi che si potrebbero fare, vi ricordo che non avete mai citato il rapporto fatto dagli osservatori arabi inviati dalla Lega araba che attribuiva ai gruppi armati dell’opposizione la responsabilita’ della maggior parte degli “incidenti armati” con l’esercito e definiva “esagerate” le notizie sulla “repressione” (rapporto affossato dalla stessa Lega Araba su iniziativa del Qatar perche’ smentiva le tesi correnti, ma che esiste ed ‘ stato pubblicato ad es. sul sito di peacelink e quello di Un Ponte Per). 

Le foto di bambini “uccisi dall’esercito” si sono rivelate foto di repertorio di 4 anni fa che rappresentavano bambini palestinesi uccisi a Gaza dai bombardamenti israeliani.

Il Ministero degli Esteri Siriano riporta la notizia, peraltro confermata dalla Croce Rossa, che sono i gruppi armati che tengono in ostaggio alcuni quartieri di Homs ad impedire alla Mezzaluna Rossa siriana ad entrare per porre in salvo la giornalista francese ferita (ed altri giornalisti entrati illegamente in Siria al seguito di gruppi armati).

Con la vostra forsennata campagna mediatica contro la Siria, unico paese arabo rimasto laico, antimperialista ed antisionista, tirate la volata ad un altra “guerra umanitaria” dopo la Libia, l’Iraq, la Jugoslavia, l’Afghanistan, ecc. . Ma per chi lavorate? Non vi vergognate nemmeno un po’? 

Enzo

 

 

Voglio denunciare il modo scadente di fare informazione di RaiNews24. Mi vergogno per voi “giornalisti” e per le notizie date su quanto accade in Siria. Riportate la cifra di 7.500 morti negli scontri in Siria in 11 mesi di rivolta, secondo le stime dell’ONU.  Ma quali sono le fonti dellOnu?
Quanti di questi presunti 7.500 sono vittime da addebitare all’esercito siriano e quanti invece ai ribelli armati? Certo che in Siria i civili muoiono, ma come risultato dello scontro fra esercito e oppositori armati, sostenuti dalle forze speciali britanniche, francesi, giordane e del Qatar ed addestrati nella base turca di Iskenderun. Se la Siria ospitasse una base statunitense, lOccidente (e quindi anche il corretto Rainews24) direbbe che  Assad è attaccato da Al Qaeda e dai terroristi. Ma siccome la Siria non è ancora una degna alleata, allora è un regime sanguinario che massacra il suo stesso popolo inerme. Che pena.

Stefania
 

La risposta di Corradino Mineo:

Noi giornalisti spesso sbagliamo, siamo superficiali, ci acquattiamo dietro le “fonti” senza fare il necessario lavoro di verifica. Tuttavia io provo vergogna anche per quei sedicenti pacifisti che, in nome di teorie complottarde, giustificano dittatori sanguinari.  La rivolta del ghetto di  Varsavia fu una rivolta in armi, ma andava sostenuta. Punto. Al Quaeda ora cerca di far breccia tra i sunniti siriani. Se in parte ci riuscisse la colpa sarebbe anche di quella parte della pubblica opinione che è stata connivente con i dittatori arabi. Quanto agli Stati Uniti, legga con più  attenzione. Obama e la Clinton si spendono molto per la destituzione di  Assad. E hanno ragione.
Corradino Mineo

 

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *