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Un bacio, un apostrofo rosa in salsa No Tav

Il giornalismo italiano è bravissimo in un genere che altrove non gode di grande considerazione: l’interpretazione di un non fatto. Questa volta c’è stato un passaggio in più: non potendo tornare indietro rispetto allo schema imposto nelle redazioni mainstream (“i No Tav vanno rappresentati come quasi terroristi oppure come gente semplice, alle prese con qualcosa di più grande di loro, ma in fondo pacifica”) hanno preso la foto sopra e si sono sbizzarriti in interpretazioni altamente soggettive sul senso e il significato del gesto della ragazze, in effetti “perturbante” rispetto agli schemi.

Nessuno che si sia chiesto chi fosse quella ragazza e quindi abbia compiuto il gesto più semplice per un giornalista: chiederglielo direttamente.

L’ha fatto, non per caso, il giornale online indipendente “ValSusa oggi”. Ed ecco la risposta. Limpida, sincera, senza tripli giochi o sensi. Una risposta di lotta, con tanta capacità inventiva….

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ECCO CHI É LA RAGAZZA DEL BACIO. “I POLIZIOTTI SONO DEGLI SCHIFOSI, LI STAVO PIGLIANDO PER IL CULO”

Era tutta una bufala, anzi, una beffa: la ragazza che ha baciato il poliziotto ieri alla marcia No Tav vive a Milano e si fa chiama Viola, anche se su Facebook il suo nickname é Jasper Baol. Ma non l’ha fatto come gesto “di pace”, come molti potevano pensare. Al contrario: “É sempre molto divertente vedere come vengon interpretate le foto – commenta proprio lei su Facebook – stavo pigliando per il culo una schiera di poliziotti antisommossa. Nessun messaggio di pace, anzi, questi schifosi li appenderei a testa in giù”. Insomma, una vera e propria beffa, che dimostra ancora una volta quanto le immagini possano avere significati diversi, e possano essere equivocate.

 

 

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