Menu

Controsemestre. Il 20 settembre l’assemblea nazionale. Azioni a tutto campo contro la Troika europea

L’opposizione alle dinamiche di guerra intorno all’Europa, la resistenza contro l’attacco della Troika al lavoro e ai salari, lo stop alle privatizzazioni, la contestazione del vertice europeo del 7 ottobre in Italia. La campagna per il Controsemestre Popolare definisce e propone un calendario di iniziative per i prossimi mesi. Una assemblea nazionale sabato 20 settembre a Roma per discutere e decidere collettivamente. Qui di seguito il report della riunione del Coordinamento del Controsemestre popolare e di lotta:

Venerdi  5 settembre è tornato a riunirsi il coordinamento per il Contro semestre popolare per discutere i temi e preparare l’assemblea nazionale del 20 settembre con il quale intende continuare la campagna iniziata il 28 giugno con la manifestazione nazionale contro l’Unione Europea e le sue politiche durante il semestre di presidenza italiana della Ue.

Dopo una discussione che è ruotata molto sui temi dei pericoli di guerra e della centralità del conflitto intorno ai temi del lavoro, sono state avanzate delle proposte di iniziativa che verranno discusse nell’assemblea di sabato 20 settembre a Roma (il luogo verrà indicato quanto prima).

Le proposte emerse dalla discussione sono:

a)      La mobilitazione contro la guerra, il riarmo e la politica militare della Ue e della Nato che spingono in questa direzione.  Sul contesto in cui si vanno rafforzando le tendenze alla guerra come possibile sbocco della crisi, c’è una discussione aperta e articolata. Per questo si propone di convocare un meeting pubblico di confronto su “L’Unione Europea e la guerra”. Resta confermato il convegno sulla Nato dell’11 ottobre organizzato dalla Rete No War, mentre si intende valutare la proposta di una settimana di mobilitazione contro la guerra che ogni territorio declinerà a secondo delle proprie priorità e possibilità nella prima metà di novembre

b)      La mobilitazione contro il vertice europeo in Italia del 7 ottobre. Il vertice è stato confermato ma non ancora la città. Il 7 ottobre è un martedi e quindi la mobilitazione ricadrà principalmente sulle realtà del luogo dove si terrà il vertice dei governi europei. Ciò non toglie che questo appuntamento va discusso e preparato tutti insieme sin dal 20 settembre. I compagni di Napoli inoltre stanno discutendo le iniziative di contestazione del vertice delle banche centrali europee con Draghi che si terrà il 2 ottobre a Napoli.

c)       Il 4 ottobre a Napoli il Controsemestre ha organizzato un convegno sulle privatizzazioni delle società partecipate, mentre nello stesso giorno a Parma ci sarà una manifestazione itinerante contro i diktat dell’Unione Europea e le privatizzazioni. Sarebbe utile pensare ad una giornata nazionale di mobilitazione contemporanea nelle varie città contro le privatizzazioni.

d)      L’attacco alle tutele del  lavoro e ai lavoratori emerge come il punto centrale delle scelte del governo Renzi indicato con tracotanza dalla Bce e dalla Troika come prioritario. I sindacati di base e conflittuali hanno in cantiere una riunione comune a metà settembre  per discutere l’ipotesi dello sciopero generale. Tra le proposte emerse c’è quella di gestire come campagna per il controsemestre la preparazione dello sciopero generale nel territorio e nei quartieri per arrivare lì dove i sindacati non riescono ad arrivare, quindi assemblea popolari nei quartieri, carovane informative, azioni di contestazione e blocco per preparare e amplificare lo sciopero generale oltre ai posti di lavoro. E’ in preparazione un forum sui diritti del lavoro a livello europeo con presenze anche da altri paesi, la data presumibile è la prima settimana di dicembre.

e)      I movimenti dei migranti si sono riuniti a Parigi ed hanno rilanciato l’iniziativa su diritto d’asilo, accoglienza, rifiuto della militarizzazione della questione immigrazione da parte della Ue. Tra il 13 e il 16 novembre, a Roma convergerà la mobilitazione europea dei migranti.

f)       I giuristi stanno verificando la possibilità di una conferenza su Trattati Europei e Costituzione.

Queste sono al momento le proposte di iniziativa e confronto che verranno presentate all’assemblea nazionale del Controsemestre popolare il 20 settembre, alla quale sono invitate tutte le forze e soggettività anticapitaliste, anche quelle che finora non si sono misurate o integrate nella campagna.

 

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *