Menu

Milano. Sabato in piazza contro razzismo e nazileghismo

A Milano la Lega Nord ha organizzato un corteo razzista per il pomeriggio di sabato insieme ad organizzazioni neofasciste e naziste sia italiane che europee. Il corteo si concluderà alle 18 con un comizio finale del segretario Salvini in Piazza Duomo. Gli slogan su cui è stato convocato il corteo sono due “Stop invasione”, “Basta mare nostrum”.

Il loro obiettivo è chiaro: fomentare sempre più una guerra tra poveri, facendo dei migranti il capro espiatorio da reprimere e respingere, “dimenticando” che le scelte economiche e politiche della Troica, delle banche e delle multinazionali sono i veri nemici da combattere, dimenticando che l’Italia con le sue eccellenze industriali è produttore e venditore di ingenti quantità di armi a tutti gli attori delle guerre da cui gli stessi migranti disperatamente fuggono.

Milano antirazzista e antifascista si prepara a questo immondo appuntamento organizzando un corteo al quale hanno aderito in primo luogo molte comunità di migranti, il coordinamento milanese “nazisti no grazie”, organizzazioni politiche, sindacati conflittuali, centri sociali, collettivi studenteschi, e vari circoli ANPI presenti in città. Anche Ross@ di Milano sarà nel corteo riaffermando con chiarezza il proprio antifascismo e antirazzismo, senza se e senza ma.

La manifestazione antifascista partirà da Largo Cairoli alle ore 15 e dopo aver attraversato il centro di Milano si concluderà in piazza S. Stefano.

* Ross@ Milano

 

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

1 Commento


  • alfredo

    Il 20 di ottobre ricorre il settantesimo anniversario del bombardamento americano sul quartiere Gorla di Milano da parte di tre squadroni di Liberator B24 dell’Usa Air Force decollati dall’aeroporto di Castelluccio a Foggia sganciando sul quartiere 342 bombe da 500 libre. Una strage immensa costata la vita ad oltre 204 bambini con i loro insegnanti. Quello che è triste è che sono in pochi a ricordarlo. Solo una rapida commemorazione istituzionale e nulla più. L’unico merito va alla comunità cattolica della chiesa di quel quartiere e nulla più. Se fossero stati i tedeschi a compiere la strage e non gli attuali alleati Usa di questi governi molto probabilmente a molti sarebbe ritornata la memoria. .Gli Usa sono gli stessi che da allora bombardano e saccheggiano i popolo di tutto il mondo. Un’altra occasione persa per organizzare una grande manifestazione anti imperialista.
    i

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *