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Mobilitazione contro il jobs act. Tensione al Senato, cariche contro il corteo

Oggi era stato convocato un presidio-manifestazione sotto il Senato che sta votando il jobs act. Iniziativa convocata da sindacati di base e movimenti coordinati nel Laboratorio per lo Sciopero Sociale. Dopo oltre un paio d’ore sostanzialmente tranquille si è cominciata a verificare un po’ di “pressione” nei confronti dei cordoni di polizia posti a protezione del Senato, dopo l’arrivo dei compagni da Napoli e di gruppi di studenti in corteo dalle scuole del centro.

Sono volate alcune uova, qualche fumogeno è stato acceso. Poi è partito un corteo in direzione di Largo Argentina, nel tentativo di aggirare lo schieramento spropositato di uomini, mezzi e blindati. Si cerca di passare per altre strade ma sono tutte bloccate dai blindati della polizia che chiudono il passaggio. La polizia, all’altezza di Torre Argentina, ha cominciato a sua volta a “pressare” il corteo, puntando soprattutto sullo spezzone sindacale (Usb e Cobas), mentre altri poliziotti chiudono la piazza sul lato di via del Plebiscito.

13.30 Il corteo viene bloccato in via delle Botteghe Oscure. Polizia su tutti i lati, molto “eccitata” nonostante caratteristiche e dimensioni della protesta. In pratica sta formando una piccola “tonnara” in stile 12 aprile.

Ore 14.10: il corteo cerca di uscire dalla gabbia in cui è stato chiuso. Il numero di agenti di polizia ormai supera abbondantemente quello dei manifestanti. Si prova prima su un lato, poi sull’altro ma si viene bloccati dai cordoni di polizia.

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La foto in copertina è di Massimo Percossi /Ansa

Ore 14.20: arrivano i parlamentari di Sel Airaudo e Placido, sembra che la situazione si possa sbloccare uscendo in direzione di piazza Venezia. Esplodono due petardi e parte una carica cattiva alle spalle del corteo. Si contano diverse teste rotte e compagni sanguinanti. Tra i manifestanti fermati anche Francesco Raparelli che più tardi viene rilasciato.

ore 14.40: il corteo ormai scompigliato riesce a dirigersi verso il Colosseo.

Legge blindata al Senato, piazze blindate dalla polizia. Questo è il segno del Jobs Act e del governo Renzi

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Il corteo degli studenti che aveva raggiunto quello dei sindacati di base (foto di Patrizia Cortellessa)

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