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Napoli in piazza contro i mariuoli di democrazia!

Come abbiamo denunciato nei giorni scorsi in Campania si sta consumando l’ennesimo furto di democrazia tentando di cancellare ciò che residua dell’involucro giuridico e formale afferente le regole di partecipazione elettorale e di accesso al Consiglio della Regione Campania.

La proposta – liberticida – di elevare la soglia di sbarramento dall’attuale 3% al 10%, a pochi mesi dalle prossime elezioni regionali, è uno schiaffo in faccia verso chiunque osi progettare una propria partecipazione alla competizione elettorale con l’obiettivo di interpretare una forma di rappresentanza, autonoma ed indipendente, dalla destra di Caldoro e dal Partito Democratico.

Un vigliacco colpo basso a quanti in città e nell’intera regione si stanno interrogando se sia possibile, accanto alla indispensabile presenza attiva nei movimenti di lotta sociali, immaginare una partecipazione alle prossime elezioni.

Probabilmente il processo di discussione avviato dalla coalizione politica e sociale MAGGIO (www.appellomaggio.it), gli altri momenti di confronto di cui abbiamo notizie e, soprattutto, la necessità, da parte dei poteri forti, di proseguire con le misure di austerity e di macelleria sociale consigliano Forza Italia ed il Partito Democratico a blindare, non solo con i manganelli come è stato in questi anni, le istituzioni e i palazzi del potere.

Su questi temi di difesa di ciò che resta delle libertà democratiche, degli spazi di agibilità politica e sociale e per denunciare questo, ennesimo, patto scellerato chiamiamo ad un Presidio per Mercoledì 4 febbraio, alle ore 10,30, sotto la sede del Consiglio Regionale della Campania (al Centro Direzionale di Napoli).

Sono invitati tutti coloro i quali avvertono la necessità culturale e politica di opporsi a questa blindatura autoritaria delle istituzioni e dei dispositivi della rappresentanza istituzionale.

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