Menu

Emilia Romagna. Premio Attila all’Assessore Venturi e ai manager delle ASL

Se sembra leggera una busta paga di 150.000 euro lordi all’anno dei manager delle aziende sanitarie emiliane non preoccupatevi che arriva il “rinforzino”: 22.000 euro in più all’anno come bonus per essere stati dei bravi e osservanti esecutori dei tagli governativi.

I meriti dei diciassette dirigenti sono stati quelli della “armonizzazione dei sistemi contabili”, della “riduzione della spesa sul personale” e della “organizzazione interna degli ospedali”, vale a dire la riduzione dei posti letto e l’accorpamento dei reparti, tutte operazioni che aprono la strada alla nuova ventata di privatizzazione della sanità decisa dalla nuova Giunta PD di Stefano Bonaccini.

Insomma, chi taglia i servizi ed è complice dello smantellamento delle strutture pubbliche viene premiato con una sorta di “Premio Attila” e la valutazione che la giunta regionale dà dei suoi bravi tagliatori di teste è stabilmente positiva da diversi anni, tanto che il bonus è diventato ormai una prassi consolidata per il budget di via Aldo Moro.

In questa festa dell’autocelebrazione economica si aggiunge quest’anno un invitato importante, Sergio Venturi che, appena promosso assessore alla sanità nella giunta Bonaccini (quella eletta con un’affluenza alle urne del 37%), si vede onestamente ricompensato per il suo ottimo lavoro svolto nel 2013 come manager del Sant’Orsola.

Ma che non vi vengano in mente delle strane idee sul conflitto di interessi! Alla giunta, in quanto appena insediata, «non è consentito esprimere una valutazione sulle scelte di policy aziendale», e per questo la decisione è stata affidata ai “tecnici dell’assessorato alla Sanità” a cui è spettato il difficile ruolo di confermare ”imparzialmente” i bonus che vengono erogati regolarmente e annualmente.

Facciamo quindi i nostri più sentiti complimenti all’Assessore Venturi che si vede ricompensato per la sua operosità nel ridurre i costi riducendo i servizi e licenziando lavoratori: con i soldi risparmiati è giusto premiare i fedeli servitori.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *