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La mostra nel cantiere Tav. Uno degli artisti si dissocia

 “Non sono pro tav, ero inconsapevole di cosa avviene in Val Susa”

LETTERA APERTA AL COMITATO NO TAV

Salve a tutti,
scrivo questa lettera in risposta ai messaggi che mi sono arrivati riguardo alla mia partecipazione alla mostra nel cantiere di Chiomonte. La scorsa estate sono stata invitata dal curatore Luca Beatrice a partecipare a questo progetto, il cui scopo era far entrare l’arte in un luogo inusuale, dove solitamente l’arte non ha nulla a che fare; il lavoro l’ho realizzato mesi fa, il mio intervento è stato dipingere due dei treni che usano gli operai per lavorare nel cantiere, e l’ho fatto in maniera “inconsapevole”, convinta del fatto che il mio intervento non voleva essere né provocatorio, né tanto meno pro tav.
Leggere le vostre mail mi sconforta parecchio, non ero a conoscenza (mea culpa) di tutto quello che sta avvenendo in quella zona e mi dispiace che il mio intervento possa sembrare un’azione di propaganda, che ribadisco, assolutamente non è.
E’ vero che tempo fa ho ricevuto un messaggio di Wu Ming che mi chiedeva di non partecipare ma, purtroppo, il lavoro era già stato fatto e a quel punto non ho avuto la prontezza di riflessi nel prendere una posizione netta.
Molti di voi non mi conoscono e non conoscono il mio lavoro, quindi posso capire che questa faccenda possa sembrare strana, soprattutto per il fatto che quando posso cerco di dare il mio piccolo contributo per delle cause che ritengo giuste, come ad esempio contro il TTIP. Solo una persona pazza o bipolare potrebbe prima schierarsi contro questo trattato e poi fare una mostra con intenti Pro Tav…e, preso atto della situazione, non lo sono assolutamente.

Cordiali saluti

Laurina Paperina

 

da http://www.valsusaoggi.it/

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4 Commenti


  • Gigliola

    Ho capito…ma dove è vissuta e vive costei? Mi sembra che il problema della TAV sia pluridecennale,come pluridecennale è l'esistenza del movimento NO TAV…inoltre, diciamocelo senza ipocrisie, ma questa storia della mancanza di "prontezza di riflessi" che le avrebbe impedito di avere una "posizione netta",dopo il chiaro invito di Wu Ming a non partecipare,mi sembra una scusa un  po' patetica e fuori tempo massimo, a dire il vero… 


  • marco

    consapevole o non consapevole… e io ci credo pure che sia del tutto ignara, visto che io per primo non ho facebook, nè uno smartphone (bensì un nokia 8700), nè televisione.

    Mi informo solo su cartaceo e pochi selezionati siti internet.

    Ma la questioner non è questa.

    Il dato importante è che questa persona si dissoci.

    Quindi lenta di riflessi o altro, come si dice in cina, ponti d'oro all'autocritica.

    Un gesto che pochi compirebbero e quindi va sempre apprezzato


  • Mic

    A meno di abitare in una grotta, è IMPOSSIBILE non essere a conoscenza di "tutto quello che sta avvenendo in quella zona". E visto che l'artista ha un suo sito personale, dubito fortemente che abiti in una grotta.

    Basta cercare "Chiomonte" in rete per trovare immediatamente centinaia di notizie sulla questione TAV. E considerato che il committente della mostra è nientemeno che l'impresa che sta costruendo la TAV… be', magari non sarebbe male che un artista si prendesse due minuti per informarsi su chi gli commissiona un'opera, no?


  • Johan

    Marco sei patetico … Una che si definisce Street Artist? … non conosce le problematiche della TAV, anzi il dramma?

    Sta prendendo tutti per STUPIDI ? O è totalmente stupida lei !

    All'ultimo secondo si dissocia ? ma i soldini per questo sporco lavoro se gli tiene… vero? vediamo cosa dice a riguardo …

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