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“Assemblea in Campidoglio”. Parla la Carovana delle periferie

Intervista realizzata da Radio Città Aperta.

Danilo, Carovana Periferie

 

 

Ciao Danilo.

Ciao, ciao a tutti.

 

Un appuntamento martedì 7 febbraio in Campidoglio. Non è il primo, già ce ne sono stati altri. Quale è il motivo di questa assemblea, martedì prossimo?

Innanzitutto, il 4 ottobre dello scorso anno, come ricorderete in molti, c'è stata una grande assemblea cittadina che era partita dall'idea della svolta, del cambiare corso alle vicende cittadine, al governo di questa città. E fu anche un'assemblea partecipatissima, con molte realtà, comitati, associazioni che portò poi a quella che chiamammo “la settimana della partecipazione”, delle assemblee consiliari nel giro dei municipi romani. Oggi, invece, il 7 febbraio, faremo questa assemblea alla Protomoteca.. Questa volta riusciremo a farla lì, mentre il 4 c'era stata vietata la sala…

 

Esatto, ci sono conferme circa la disponibilità?

C'è, non dovremo avere problemi questa volta, anche perché non c'è più il “lodo Marra”…

 

Fu lui a…

… a notificare il divieto di ingresso nella Protomoteca. Oggi questa assemblea ha come obiettivo, fare un po' un bilancio, a distanza di 7-8 mesi dall'insediamento della sindaca Raggi, della giunta 5Stelle a Roma. C'è un bilancio che complessivamente possiamo considerare abbastanza negativo e deludente sul terreno delle risposte sociali: dalla casa alla questione delle privatizzazioni, alla grande questione della gestione del bilancio di Roma. Quindi ci sono problemi aperti, questioni sociali gravi che attendono delle risposte, non ,tanto di trasparenza o di legalità (perché poi la legalità è quella che conosciamo, quella del patto di stabilità, dei vincoli di bilancio), ma una trasformazione che vada incontro a quelli che sono i bisogni sociali di questa città. I bisogni sono quelli della casa, del mantenimento dei servizi pubblici, dell'ampliamento delle piante organiche del Comune di Roma, dell'attività di revoca delle concessioni che sono state date alle cooperative e alle aziende che hanno messo in campo i “piani di zona”, vere e proprie truffe organizzate a cui il Comune di Roma oggi non ha ancora dato una risposta netta e decisa. Sono 120 i piani di zona che hanno imposto – ai cittadini che hanno comprato queste case – dei mutui e dei contratti di acquisto molto più elevati rispetto a quelli che erano stati disposti in sede di edilizia agevolata pubblica. Una serie di grandi questioni che, ci sembra, questa giunta non sia assolutamente in grado di trattare. Quindi è un'assemblea di bilancio, ma è anche un'assemblea che lancerà una mobilitazione nella città. Una mobilitazione di protesta, di manifestazione nelle settimane successive al 7 febbraio. Chiaramente a questo incontro invitiamo tutte le realtà, le associazioni, i centri sociali, le realtà politiche e anche i consiglieri del Movimento 5 stelle, i consiglieri municipali, la base del Movimento 5Stelle. Vuole essere un'assemblea di confronto ma anche di bilancio, di confronto sulle cose non fatte, sul perché non sono state fatte e sul come procedere. Da questa assemblea usciremo con una manifestazione, molto probabilmente.

 

Questa è una giunta che ha ottenuto poi alle urne un risultato molto molto importante, proponendo delle novità. Eppure, appunto dopo quasi un anno, dopo 8 mesi, non sembra che sia cambiato granché. Dicevi dell'invito a consiglieri comunali e comunque membri dell'amministrazione. So' che per la scorsa assemblea di ottobre fu assolutamente posto il vesto da parte della sindaca ai suoi consiglieri comunali di partecipare…

Sì.

 

Credi che in questo caso possa esserci invece la partecipazione da parte di qualcuno della giunta o del Consiglio, o siamo ancora pessimisti su questo fronte?

No, noi possiamo anche essere ottimisti su questo piano a partire dal fatto che in alcuni municipi si sono aperti dei tavoli di confronto su questioni vertenziali specifiche. Mi riferisco alle iniziative delle liste disoccupati nel quadrante est e nord della città, che ha visto degli incontri con alcuni presidenti di municipio 5Stelle, che sono stati anche in qualche modo – almeno sulla carta – disponibili. Quindi queste cose sul territorio – non è una tendenza generalizzata – ci fanno pensare che in qualche modo ci possa essere un piccolo passo in avanti nella direzione di un'assemblea in cui ci sia anche una partecipazione di elementi del consiglio comunale e dei consigli municipali. Non pensiamo che la giunta e il consiglio siano “amici”, ma in ogni caso le grandi questioni di Roma vanno affrontate e poste, anche a duro muso, con i diretti protagonisti di questa gestione della città.

 

Speriamo che i diretti interessati recepiscano le indicazioni che da questa assemblea verranno proposte. Ricordiamo in chiusura l'appuntamento: martedì 7 febbraio alle 15 e 30 alla sala della Protomoteca. Bene, grazie Danilo per essere stato con noi.

Grazie a tutti.

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