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Campania. I lavoratori Apu manifestano a Roma

Giovedi 12 settembre i lavoratori Apu della Campania manifesteranno a Roma presso la sede del Ministero del Lavoro.

2600 persone che da mesi ormai sono senza più nessuna forma di sostegno al reddito e tanto meno si intravede la possibilità di individuare percorsi di inserimento lavorativo per queste figure.

I lavoratori Apu (attività di pubblica utilità) hanno prestato servizio presso le pubbliche amministrazioni campane nello scorso biennio, dopo essere fuoriusciti incolpevolmente dal mercato del lavoro privato in seguito alla crisi del 2008-2010, che solo in Campania ha generato una perdita di oltre 1 milione di posti di lavoro negli ultimi 10 anni.

Dopo aver terminato gli ammortizzatori sociali, sono passati attraverso una serie di misure regionali finanziate con fondi europei ( fse 2014-2020), destinati proprio a queste categorie di ex lavoratori, senza nessun risultato concreto per la loro condizione di disoccupazione.

il 9 luglio c’era stato un tavolo tra l’ex Ministro del lavoro Di Maio, l’USB e oltre 20 sindaci campani. Di Maio si era preso la responsabilità di inserire una norma nel decreto imprese, che sarebbe stato pubblicato da li a poco, che andasse nella direzione delle richieste portate a quell’incontro”- Dichiara Giovanni Pagano portavoce USB/ APU della Campania – “ abbiamo deciso di tornare a Roma, per chiedere di parlare con la nuova Ministra Catalfo, visto che alle parole di Di Maio non sono seguiti i fatti. Vogliamo chiarezza da parte del nuovo governo rispetto al destino di migliaia di famiglie campane, che da mesi sono senza più ammortizzatori sociali e senza nessuna forma di sostengo al reddito. In media i lavoratori Apu percepiscono circa 200 euro di reddito di cittadinanza, una cifra che non garantisce nessuna dignità”

Si aspettano 4 pullman di lavoratori giovedi mattina, che saranno scortati direttamente alla sede del Ministero a via Molise.

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