Menu

Venerdi manifestazione all’aeroporto di Fiumicino, contro nocività e licenziamento delegato Usb

Negli hangar della verniciatura dell’aeroporto di Fiumicino è a rischio la salute dei lavoratori. Ma c’è chi non si arrende!

Sabato 3 giugno un lavoratore addetto alla verniciatura degli aerei, nell’azienda Full Cleaning che svolge alcune lavorazioni per conto di IAC subisce un grave infortunio e rischia di perdere la vista ad un occhio. Lavorava senza dispositivi di sicurezza in un ambiente ad altissimo rischio dove soltanto l’anno scorso si sono verificati numerosi infortuni di grave entità.

L’Ispettorato del Lavoro, più volte sollecitato ad intervenire da parte dei delegati USB, ha riscontrato gravi irregolarità e forti carenze. Ma la salute dei lavoratori sembra essere l’ultimo dei problemi per le aziende.

Negli hangar si lavora su turni di 11 ore giornaliere. Gli operai sono costretti a respirare un pulviscolo di sostanze altamente tossiche senza sufficienti protezioni, mentre verniciano gli aeromobili delle più importanti compagnie del mondo. L’aria è irrespirabile finanche negli ambienti dove si mangia.

Lunedi 5 giugno Lorenzo un giovane operaio, coraggioso delegato USB, ha invitato i suoi colleghi a scioperare, sia in solidarietà con il compagno infortunato all’occhio e sottoposto a tre diverse operazioni chirurgiche, e sia per protestare contro le condizioni inumane che permangono nell’azienda. Gli operai si sono fermati ed hanno tenuto un’assemblea fuori dai cancelli dell’azienda.

Per tutta risposta l’azienda gli sta contestando di aver messo in discussione il rapporto di fiducia e sta facendo pressioni contro gli altri operai iscritti a USB affinché si cancellino.

Con il ricatto del lavoro vogliono tappare la bocca ai lavoratori e cercare di nascondere l’illegalità diffusa e impunita che a Fiumicino non riguarda certo solo la verniciatura. Vogliono fermare le denunce di Lorenzo per impedire che vengano allo scoperto l’assenza di tutele e la diffusione del lavoro nero, favorito dall’ingresso delle cooperative nei vari settori aeroportuali. Il tutto nel silenzio assordante di Cgil Cisl e Uil e nell’indifferenza dell’ENAC, l’ente di vigilanza!

E’ ORA DI DIRE BASTA!
Contro lo sfruttamento e per il diritto alla sicurezza nei luoghi di lavoro.

SE TOCCANO UNO TOCCANO TUTTI
SCHIAVI MAI!

Manifestazione Venerdì 23 giugno ore 15:30
Aeroporto di Fiumicino (area tecnica)

difendiamo Lorenzo per difenderci tutti

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *