Menu

Bergamo. Morosità incolpevole e sfratti. Mancano i moduli per i contributi comunali

Nel comune di Bergamo è attivo un contributo regionale (morosità incolpevole) per le famiglie, o i singoli, che stanno subendo uno sfratto a causa di una morosità legata alla perdita del lavoro o ad altre cause di forza maggiore.
E’ un contributo che, in città, usiamo molto spesso per garantire il passaggio da casa in casa alle famiglie che si rivolgono a noi e, anche ieri, abbiamo accompagnato una giovane coppia a presentare la domanda presso gli uffici dell’agenzia per la casa del Comune di Bergamo.

Frequentando spesso questo ufficio eravamo già a conoscenza delle lunghe attese dovute alla carenza di organico rispetto al bisogno dei cittadini, quello che non ci aspettavamo era di dover attendere per più di due ore senza nemmeno riuscire ad ottenere il servizio richiesto.
Una volta ricevuti ci è stato, infatti, comunicato che non sono ancora stati consegnati agli uffici i moduli del nuovo anno per la richiesta del contributo e che anche l’erogazione sta procedendo a rilento. Ci è stato quindi richiesto di presentarci la settimana successiva nella speranza che sia stato risolto il problema, ma i due ragazzi hanno uno sfratto imminente e non abbiamo tempo da perdere.

Soltanto pochi mesi fa il sindaco Gori aveva promesso ai suoi cittadini più attenzione alle problematiche abitative e più efficienza nei servizi, ma ancora una volta erano parole dettate dal bisogno di intercettare i voti dei ceti popolari.
Come sindacato nei prossimi giorni contatteremo gli organi predisposti affinché venga risolto questo disservizio che arreca danno a tutte quelle famiglie e quelle persone che, colpite dalla crisi, non sono più riuscite a sostenere le spese ed i canoni per l’affitto.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *