Il ministro dell’interno ci tiene così tanto a questa tradizione di Natale che non ce la sentiamo di scontentarlo: per questo apriremo le porte del CPO COLAPESCE a uomini, donne e bambini che con il suo decreto INsicurezza lascerà a vagare al freddo e al gelo.
90 persone verranno messe alla porta dal CARA di Mineo la settimana prossima in ottemperanza alle direttive emanate dalle prefetture, e probabilmente accompagnate nei pressi della stazione di #Catania, mollate dai bus in una piazza della Repubblica già affollata di senzatetto.
Anche volendo, non potranno certo tornare a casa dall’altra parte del mondo, saranno qui senza un soldo e senza vestiti adeguati alle temperature, senza la possibilità di andare altrove, senza la protezione umanitaria che una legge indegna ha strappato loro, ridotti alla mera sopravvivenza.
Il Colapesce è umido come una grotta, e non abbiamo né un bue né un asinello ma un tetto sulla testa a queste persone noi lo daremo: si tratta di una risposta immediata all’emergenza e certamente provvisoria ma crediamo che mettere per strada donne e bambini dalla mattina alla sera sia una BARBARIE INSOPPORTABILE e per questo chiediamo a tutti i cittadini e le cittadine catanesi di darci una mano quando sarà il momento a mettere una pezza momentanea a questo schifo e a ribellarsi a chi vuole rendere le nostre strade e piazze INSICURE per tutti.
Non appena avverrà l’espulsione, portate coperte, stufe e materassini in dono e venite a vedere coi vostri occhi cosa succede a fare propaganda razzista sulla pelle della povera gente!
* Chiediamo a tutte le strutture politiche e associazioni cittadine di tenersi pronte ad aprire le porte delle loro sedi nei prossimi giorni *
LINK DELLA NOTIZIA: https://www.lasicilia.it/…/cara-di-mineo-pronto-ma-rinviato…
Comunità Resistente Piazzetta – CPO Colapesce
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