Sabato 5 febbraio, Roma – Assemblea nazionale studentesca
Siamo una generazione senza prospettive e da anni ci mobilitiamo per un modello di scuola diverso, contro la crisi ambientale e per conquistarci il futuro che tutti i governi ci hanno negato: vogliamo essere sabbia negli ingranaggi di un sistema e di un modello di sviluppo fatto di sfruttamento, precarietà e negazione dei diritti.
Questo autunno il malcontento studentesco e generazionale è esploso, spesso in maniera anche spontanea, attraverso le decine di occupazioni degli istituti scolastici che, da Roma a Firenze e Pisa fino a Bologna e Torino, hanno dato vita a un risveglio del movimento studentesco.
La mancanza di socialità e spazi collettivi dopo due anni di pandemia, l’autoritarismo dei presidi manager, l’edilizia scolastica fatiscente, la mancanza di spazi di democrazia interni alle scuole e nel paese, la svendita della formazione ai privati e alle aziende, la competizione sfrenata che genera ansia, depressione e problemi psicologici sempre più crescenti, sono solo alcuni dei motivi che ci hanno spinto a costruire una forte opposizione al Governo Draghi e alle politiche di questo e dei precedenti governi sulla scuola.
Le più di 60 scuole occupate solo a Roma sono il sintomo di una rabbia generazionale che non si può più contenere ed è pronta ad esplodere.
Dalla Lupa, movimento studentesco romano, lanciamo un appello a tutte le studentesse e gli studenti del paese per costruire una grande assemblea studentesca nazionale il 5 febbraio a Roma, per confrontarci e per estendere la lotta in tutta Italia.
Non dobbiamo fermarci finché non ci ascolteranno: da Roma a tutta Italia, è tempo di riscatto!
Movimento La Lupa
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