Una giornata di lotta delle classi lavoratrici, degli sfruttati, contro i loro sfruttatori.
Le classi lavoratrici di questo paese stanno pagando duramente la crisi economica di un sistema capitalistico ormai in estrema difficoltà e per questo sempre più aggressivo e una guerra che di quella crisi è frutto indiretto e amaro. Da decenni i salari scendono, i diritti diminuiscono, il welfare viene smantellato, le pensioni si allontanano e sono sempre più risicate.
Questo governo è, ancor più sfacciatamente di quelli che lo hanno preceduto, un governo al servizio delle classi padronali, che si arricchiscono alle spalle di chi lavora duramente senza reali prospettive future.
Per questo USB Lombardia ha deciso che per questo Primo Maggio affiancherà la lotta dei facchini dell’Italtrans di Bergamo, che da mesi lottano per un salario dignitoso, tempi di lavoro umani e la sicurezza sul loro luogo di lavoro.
La logistica è uno degli ambiti lavorativi dove lo sfruttamento è più feroce, per questo le lotte della logistica sono lotte che riguardano ogni lavoratore di questo paese.
Portiamo la nostra rabbia nelle vie della città, prendiamo esempio dai lavoratori francesi.
Costruiamo insieme una grande manifestazione che porti la nostra rabbia tra le vie della città di Bergamo, capitale di una delle zone industriali più importanti della regione e del paese. Città che tanti morti ha sacrificato al COVID in nome della produzione: non dimentichiamo quanto avvenuto nelle valli della bergamasca a marzo del 2020.
Per il diritto al lavoro, a un salario dignitoso, alla sicurezza contro gli omicidi sul lavoro, alla sanità pubblica, ai servizi, alle pensioni, alla casa!
Facciamo del Primo Maggio un Primo Maggio di classe.
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