22 novembre, ore 18, Officina del popolo Valerio Evangelisti
il 7 novembre, a Porta Lame, come Rete dei Comunisti, Cambiare Rotta e Osa, abbiamo attaccato una copia dell’edizione clandestina de “l’unità” dell’8 novembre 1944, commemorando l’ottantesimo anniversario della battaglia e onorando i partigiani caduti.
La battaglia di Porta Lame è stata una delle più intense e significative battaglie urbane della resistenza italiana. circa 300 partigiani, acquartierati vicino all’Ospedale Maggiore, si scontrarono per l’intera giornata contro le truppe nazifasciste, riuscendo a sganciarsi portando con sé i feriti e respingendo l’assalto nemico.
I partigiani, dopo aver attraversato il canale Reno e ripiegato sulla Bolognina, riuscirono a cogliere di sorpresa le truppe assedianti, trasformando in vittoria una situazione disperata.
Abbiamo scelto di celebrare questo glorioso episodio della lotta al nazifascismo e di onorare i suoi martiri, a ottant’anni dall’evento. maggiori info qui: https://www.retedeicomunisti..
Ricordare questi eventi oggi è un gesto necessario, soprattutto mentre vediamo i fascisti tornare nelle nostre strade — un fenomeno sempre più frequente negli ultimi anni e tollerato dal silenzio dell’amministrazione Pd.
Proseguiamo questo percorso venerdì 22 novembre, alle ore 18, all’Officina del popolo Valerio Evangelisti, in via dell’Artigiano 11.
Un’occasione per approfondire il significato storico e politico di porta lame e il ruolo della resistenza, ma anche per riflettere su cosa significhi tenere viva questa memoria oggi.
Ne parleremo con:
– Giacomo Marchetti (Rete dei Comunisti)
– Eva Muci (storica della resistenza partigiana)
A seguire, aperitivo.
Ingresso con tessera Aics
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