Menu

Cerveteri/Ladispoli. Potere al Popolo: serve un nuovo progetto

Serve un nuovo progetto per Cerveteri e Ladispoli:  ambiente, cultura, agricoltura, turismo e servizi.

Assemblea Pubblica 14 novembre  ore 18.00 – Via Rimini 10 a Ladispoli.

La realtà sociale nei nostri comuni sta vivendo una fase di stasi pericolosissima che potrebbe portare presto ad una crisi che andrebbe ben oltre quella di carattere nazionale che stiamo subendo da molto tempo.

Le amministrazioni comunali badano più al facile consenso che non a progettare il futuro: si scommette e si litiga sull’ubicazione delle feste, dei concerti e delle sagre ma non si vede l’ombra di un progetto a medio termine, non si indica un futuro più certo ai cittadini e soprattutto ai tanti giovani che non trovano lavoro, che sono costretti ad emigrare o a piegarsi alla precarietà più bieca, a chi il lavoro lo perde, a chi ha più bisogno. La politica non è tale se non programma il futuro, se non ha in sé una forte spinta al miglioramento delle condizioni di vita dei rappresentati.

Al contrario ci sarebbe e c’è tanto da fare per valorizzare le enormi potenzialità che offre questo territorio.

  • Un ambiente eccezionale che chiede soltanto di non essere violentato da incuria e cemento e che se le aree naturali presenti fossero adeguatamente difese ed ampliate, se le aree verdi venissero tutelate e garantite da piani regolatori seri, rappresenterebbe una ricchezza enorme da visitare e lo scenario di fondo nel quale vivere e far crescere più serenamente i nostri figli e nipoti.

  • Una cultura da vivere e un patrimonio da valorizzare quello che si apre ai nostri occhi ogni giorno e che non riusciamo a rendere fruibile a chi invece potrebbe visitare queste terre ricche di storia e di reperti archeologici. Ci vogliono però mezzi e strumenti nuovi, investimenti, una programmazione seria, un museo degno di questo nome, collaborazioni strette con università e ministero dei beni culturali.

  • Un’agricoltura che perde colpi ormai da decenni e che invece potrebbe rappresentare una leva importante nell’economia dell’intero territorio. Il ruolo pubblico positivo non è quello che si limita ad osservare ma quello che opera direttamente per favorire la valorizzazione dei prodotti tipici, lo sviluppo delle colture biologiche, la commercializzazione della produzione agricola a Km 0 che avrebbe effetti importanti sulla qualità, sui prezzi e sull’accoglienza.

  • Un turismo non basato esclusivamente sul mare che presenta una evidente caratteristica stagionale ma che invece potrebbe convivere e creare ricchezza interagendo intelligentemente e con cura con tutte le risorse naturali del territorio: il mare, le aree naturali, la cultura, la storia e l’archeologia, i prodotti della terra.

  • Un sistema di servizi al cittadino, all’ambiente e all’economia del territorio che è oggi frazionato, costoso, spesso irrazionale, sicuramente inefficiente ed insufficiente. Sono necessari più qualità nei trasporti, nell’igiene urbana, nella manutenzione di strade e scuole e aree pubbliche, in servizi come quelli relativi ad acqua, luce e gas, una cura reale delle condizioni di chi a vario titolo vive una situazione di disagio sociale o fisico, un polo sanitario più efficiente e completo e in prospettiva un vero ospedale, un’offerta scolastica e formativa migliore e più ampia con la possibilità di portare anche alcuni corsi universitari sul territorio. Insomma ci vogliono più servizi, migliori ed adeguati ad un territorio nel quale vivono 80.000 persone.

Per fare tutto ciò ci vuole una convinzione ed una determinazione politica ed amministrativa diversa dall’attuale, che guardi al futuro e ai nostri giovani piuttosto che al passato e alle sue incrostazioni. Ci vuole una visione diversa, un respiro più ampio che guardi oltre l’orizzonte e che sappia cogliere le occasioni concrete ed utilizzarle positivamente per i cittadini e per l’ambiente.

Anche per questo la radicale riforma amministrativa del territorio che proponiamo, cioè la fusione dei due comuni di Cerveteri e Ladispoli, rappresenta uno strumento per acquisire risorse economiche aggiuntive rispetto alla situazione attuale, risparmi e maggiore efficienza dell’amministrazione pubblica, un più vantaggioso peso politico nei confronti della Città Metropolitana e della Regione, un più forte potere contrattuale rispetto alle società di servizi.

Per saperne di più e per dire la vostra vi aspettiamo all’Assemblea Pubblica che si terrà il 14 novembre alle ore 18.00 in Via Rimini 10 a Ladispoli.

Sono invitati i cittadini e le cittadine di Ladispoli e Cerveteri, le amministrazioni, le associazioni e i comitati che operano sul territorio, le forze politiche e sociali, i mezzi di informazione.

Potere al Popolo

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa
Argomenti: