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Modena. 13° Premio “Stefano Chiarini”, a 40 anni dalla strage di Sabra e Chatila

SABRA E CHATILA: 40 ANNI DALLA STRAGE
Il 13° Premio Internazionale Stefano Chiarini, torna a Modena sabato 14 maggio, alle ore 15.00 alla Tenda Live.

Il Premio, dedicato alla figura del giornalista de “Il Manifesto” Stefano Chiarini prematuramente scomparso, si propone di istituire un riconoscimento all’impegno sul tema del Medio Oriente e in particolare della Palestina, con una speciale attenzione per il mondo dei media e della cultura.

Quest’anno il Premio Stefano Chiarini sarà attribuito alla scrittrice, saggista e giornalista Paola Caridi. Socia dell’Istituto Affari Internazionale, si occupa da oltre vent’anni di storia politica contemporanea del mondo arabo. Fondatrice e Presidente di Lettera22, è stata corrispondente dal Cairo dal 2001 al 2003 e da Gerusalemme per i successivi dieci anni. Cura dal 2008 il blog invisiblearabs.com

Al suo interno, inoltre, è stato anche istituito un Premio dedicato a Maurizio Musolino, giornalista, grande esperto di Medioriente e co-fondatore dell’associazione, deceduto dopo una breve malattia nel 2016.

L’iniziativa pubblica sarà caratterizzata, oltre che da momenti musicali, da riflessioni sul mondo del volontariato nei campi profughi palestinesi in Libano e nei territori occupati, con la premiazione alla presenza di numerosi ospiti internazionali in ambito letterario e giornalistico, del giornalista o artista che ha contributo a far conoscere, a livello nazionale e internazionale, la realtà della vita nei territori occupati, senza rimuovere le responsabilità della politica internazionale nei riguardi della questione israelo-palestinese, sulla situazione umanitaria in Palestina.

Il Premio Maurizio Musolino, sarà invece attribuito a Gianluca Foglia “Fogliazza”, narratore teatrale, illustratore, fumettista, blogger, vignettista e autore satirico. Da anni impegnato nel Teatro Civile con progetti sulla memoria e in particolare sulla Resistenza, tra i quali ricordiamo nel 2008 “Memoria Indifferente – le Donne della Resistenza”, nel 2012 “Ribelli come il Sole” e nel 2014 “Officine Libertà”. Nell’autunno 2018 porta in scena la vita di Vittorio Arrigoni con lo spettacolo Vittorio “restiamo umani”, narrazione con disegno e musica. Ha inoltre curato le illustrazioni del libro “Storia di una bambina farfalla di Gaza”.

Il Premio è un evento che richiama non solo numerose personalità internazionali e nazionali ma anche la partecipazione attiva di volontari e cittadini modenesi che, con il loro impegno sul tema del Medio Oriente e in particolare della Palestina, vogliono volgere una speciale attenzione a quanto sta accadendo in quella parte importante di mondo.

Parteciperanno inoltre all’evento:
Bassam Saleh giornalista e presidente associazione “Amici dei prigionieri palestinesi”; Dott.sa Tina Marinari – Coordinatrice campagne per Amnesty International Italia; Avv. Fausto Gianelli – Giuristi Democratici; Wisal MS Abualia – giornalista palestinese di Rammallah; Dott. Vincenzo Stefano Luisi presidente del PCRF; Barbara Gagliardi (Amicizia Italia Palestina) e altri ancora…

Nel corso dell’iniziativa sono previsti interventi musicali a cura del Gruppo Nazionale Giovani Palestinesi con canti e Dabka.

Anche quest’anno il Premio, avrà un anteprima: venerdì 13 maggio alle 21.00 presso “Spazio Nuovo” sito a Modena, Viale IV Novembre 40B, verrà presentato con Paola Caridi, saggista e giornalista il suo libro “Gerusalemme senza Dio – Ritratto di una città crudele”, alla presenza di Stefania Limiti, giornalista professionista.

 

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