Lo sciopero della fame del prigioniero politico Alfredo Cospito, che denuncia la lenta tortura prevista dal regime detentivo in 41bis, è arrivata fino all’Onu ma viene ignorata dalle istituzioni politiche e giudiziarie.
Alfredo Cospito rischia di morire in carcere. Nessuno può permettersi di girarsi dall’altra parte
Roma, martedi 14 marzo ore 17.00 al Cinema Aquila (via L’Aquila 66/74)
Incontro pubblico con gli avvocati Flavio Rossi Albertini e Caterina Calia
Intervengono: Frank Cimini, Roberto Mander, Giovanni Russo Spena,
La redazione di Contropiano
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