Alfredo Cospito, compagno anarchico, è in lotta ininterrotta dal 10 ottobre tramite lo sciopero della fame nel carcere di Sassari contro il regime inumano del 41bis e contro l’ergastolo ostativo, il “fine pena: mai”. La decisione coraggiosa ed estrema di Alfredo sta rompendo, di fatto, il silenzio che da sempre vige sulla vendetta e tortura di Stato che rappresenta il regime di 41bis.
Di questi temi parleremo sabato 21 gennaio, alle ore 18, ai Magazzini Popolari di Casalbertone (via Baldassare Orero, 61) insieme a:
– Flavio Rossi Albertini e Caterina Calia, legali di Alfredo Cospito e di altri detenuti politici in 41bis
– Nunzio D’Erme, Osservatorio Repressione
In solidarietà con Alfredo e con tutte le prigioniere e i prigionieri politici.
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