In nome del “Che”!
Raccolta fondi in solidarietà a Cuba Socialista colpita dell’uragano. A seguire, proiezione del film “I diari della motocicletta”.
Appuntamento: sabato 8 ottobre, dalle ore 18:30, presso Dazibao (via delle Ninfee, 30)
Cuba Socialista, dopo 55 anni dall’assassinio del Comandante, rappresenta ancora un’alternativa alla barbarie del mondo capitalista e una speranza per il mondo intero.
Cuba continua a mostrarci la superiorità del suo modello socialista sia con iniziative concrete di solidarietà internazionalista, come l’invio di brigate mediche in giro per il mondo durante la pandemia, sia aprendo la strada a modi più avanzati di intendere i rapporti di genere, con la recente approvazione del nuovo codice delle famiglie.
Tutto questo nonostante il criminale bloqueo con cui ormai da sessant’anni gli Stati Uniti affamano Cuba e le recenti campagne diffamatorie contro la rivoluzione cubana orchestrate ad arte dagli apparati di intelligence statunitensi, in cui rientra l’ennesima provocazione da parte dei soliti gusanos all’Ambasciata di Cuba, che abbiamo ancora una volta difeso.
Come compagne e compagni internazionalisti siamo sempre al fianco di Cuba e del suo processo rivoluzionario che rappresenta un’alternativa vera e concreta di emancipazione dal modello neoliberista che sta portando l’umanità al collasso.
Oggi però tocca agli amici di Cuba mostrare solidarietà concreta all’isola, colpita dall’uragano.
Per questo ci vediamo in via delle Ninfee 30, sabato 8 alle 18:30, per una raccolta fondi il cui ricavato sarà destinato ai compagni cubani.
In seguito, verrà anche proiettato il film “I diari della motocicletta”, sulla figura del Che, del cui assassino in Bolivia ricorre il 9 ottobre il cinquantacinquesimo anniversario.
¡HASTA LA VICTORIA SIEMPRE!
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