Nemmeno l’hi tech è al sicuro dalla crisi. Continua infatti il momento difficile per Nokia. I vertici dell’azienda finlandese hanno infatti annunciato che entro il 2013 taglieranno oltre 10mila posti di lavoro e chiuderanno alcuni impianti di produzione, a cominciare da quello nella città finlandese di Salo (le cui attività verranno assorbite dalla fabbrica ungherese di Komarom), cui seguiranno quelli di Ulm (Germania) e di Burnaby (Canada).
Per cercare di migliorare la situazione finanziaria, inoltre, la società ha dato l’ok per la cessione della divisione Vertu (quella dei telefoni di lusso) alla svedese Eqt Vi Partners.
Nonostante il discreto successo ottenuto da alcuni modelli della linea Lumia, Nokia continua a navigare in acque tempestose… E a pagare sono i suoi dipendenti.
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