L’Esecutivo nazionale USB, appreso, a fatti avvenuti, della scelta operata dal Sindacato SNATER di aderire al Testo Unico del 10 gennaio 2014, decide la unilaterale immediata rescissione del Patto Federativo in essere con lo SNATER.
“Non possiamo mantenere un Patto federativo con una organizzazione che, su una questione delicatissima che afferisce alla democrazia e alla prospettive di organizzazione, decide in totale assenza di confronto con la USB di aderire all’accordo del 10 gennaio sulla rappresentanza”, spiega
Paolo Sabatini, dell’Esecutivo Nazionale USB.
“Noi stiamo contrastando quell’accordo con ogni mezzo – prosegue Sabatini – l’accordo è al centro di un confronto politico molto duro, che sta perfino lacerando le relazioni interne alle categorie dei sindacati concertativi. È stato depositato un ricorso con denuncia ai firmatari da parte del nostro ufficio giuridico e non possiamo accettare nessuna supina acquiescenza verso quel golpe antidemocratico”, conclude l’esponente dell’Esecutivo Nazionale USB.
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Ciò
MI dispiace, rispetto tutte le opinioni, ma per mia esperienza i conflitti sociali non esisto ormai da anni, ovvero esistono per “determinate” persone e basta: una sorta di autoreferenzialità. Il sindacato che lotta dall’esterno non esiste, nel senso che ha poco seguito: vedi sopra. Il sindacato si fa dall’interno, confrontandosi e “studiando” per trovare valide e diverse soluzioni rispetto alle supine acquiescenze del sindacato confederale, affinché il Lavoratore possa sceglersi quello migliore…Il posticino nelle RSU? Non credo sia così, altrimenti come mai le aziende osteggiano e tendono a far desistere dal partecipare alle elezioni i sindacati extraconfederali? Saluti. L.p.R.