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L’anticorpo monoclonale cubano contro il covid-19

Il farmaco Itulizomab, anticorpo monoclonale sviluppato dal Centro di Immunologia Molecolare (CIM), in collaborazione con l’impresa indiana Biocon, ha ricevuto l’autorizzazione per iniziare la fase 3 del test clinico su pazienti con Covid-19 negli Stati Uniti, in Messico e in Brasile, riporta la stessa istituzione scientifica sul suo profilo Twitter.

Vincitore nel 2014 di uno dei premi nazionali dell’Accademia delle Scienze di Cuba, a partire dal mese di aprile questo anticorpo monoclonale adattato all’uomo fa parte del protocollo sanitario contro il Covid-19 a Cuba.

Insignito nel 2015 della medaglia d’oro dell’Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale, l’Itolizumab è una molecola sviluppata nel CIM per il trattamento di linfomi e leucemie, ed è capace di bloccare la proliferazione e l’attivazione dei linfociti-T, comportandosi come un immunomodulatore.

Con questo farmaco, il 60% dei pazienti gravi e critici recupera la funzionalità respiratoria e sopravvive alla fase acuta, riporta il sito web di BioCubaFarma. Il CIM è un’istituzione che si occupa di biotecnologie a ciclo chiuso che, basandosi sulla coltivazione di cellule superiori, indirizza la propria ricerca di base, lo sviluppo e la fabbricazione di prodotti al trattamento del cancro e di altre malattie autoimmuni.

* da Granma

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