In Grecia tre milioni di persone hanno perso l’assistenza sanitaria, diventata troppo costosa.
In Italia si operano indiscriminati tagli alla spesa sanitaria pubblica.
La Toscana ha adottato provvedimenti persino peggiorativi rispetto a quelli nazionali
Le normative in corso di attuazione da parte della nostra Regione prevedono: riduzione di posti letto, tagli e accorpamenti nei piccoli ospedali e nei servizi sul territorio (distretti sanitari, consultori e 118 compresi), oltre che riduzioni di posto di lavoro.
Il quartiere 3 di Gavinana-Galluzzo risente in particolare modo l’attuazione di questi tagli effettuati dalla Regione Toscana con la complicità benevola del Comune di Firenze, tanto è che gli abitanti del quartiere con la chiusura il 30 giugno dell’ultimo Presidio Sanitario che si occupava della riabilitazione e del Presidio di Base chiuso nel maggio 2007, non hanno più un Presidio Sanitario Pubblico e per l’assistenza e i servizi sanitari sono costretti a rivolgersi ai privatio migrare in altri quartieri.
Il Comitato 21 marzo nato in difesa del diritto alla salute e della sanità pubblica nel quartiere
aderisce all’iniziativa di solidarietà con la lotta popolare greca.
Neigiorni 31 ottobre e 9 novembre nel quartiere Gavinana, in occasione del transito da Firenze del camper che sta attraversando l’Italia per raccogliere fondi e medicinali da destinare alla Clinica Metropolitana Autogestita di Hellenikon, che ad Atene presta assistenza sanitaria
gratuita alle persone che non possono più usufruirne, vengono organizzate due cene di raccolta fondi per la sopravvivenza dell’ospedale greco rispettivamente:
il 31 ottobre alle ore 20,00 presso il CPA FI SUD via Villamagna, 27/A;
il 9 novembre ore 20,00 presso il circolo BONCINELLI via di Ripoli, 209.
In entrambe le occasioni verrà effettuata una raccolta di medicinali e apparecchiature sanitarie sempre da destinare alla Clinica Hellenica.
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