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Roma. Festa di chiusura di GAP, nel segno dei Fratelli Cervi

Una serata per stare insieme, per salutarci prima dell’inizio delle vacanze estive e per svuotare le ultime energie e le riserve del Circolo, sempre mantenendo saldi i fili della nostra storia e i valori della Resistenza.

Una serata in cui vorremmo salutare tutti e tutte coloro che in questi primi cinque mesi hanno riempito questo spazio, che hanno discusso di cultura, di modi di stare insieme e di politica, dei limiti della nostra amata città e dei quartieri come San Lorenzo, che hanno festeggiato il compleanno o ballato sulle note dei djset, che hanno manifestato con noi fuori da queste mura per la Palestina e per le altre mille battaglie ancora necessarie al cambiamento a cui auspichiamo.

Una serata popolare e resistente, l’ultima di questo scorcio di stagione, ma di certo non la sola di un percorso di lotta, controcultura e aggregazione che faccia di ogni azione un atto di resistenza.

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25 luglio, la Resistenza si fa tradizione popolare

Il 25 luglio del 1943 la notizia dell’arresto di Benito Mussolini pone fine alla dittatura fascista e infonde una ritrovata speranza nella popolazione italiana, martoriata dal ventennio e dal conflitto mondiale.

Per l’occasione, sette fratelli antifascisti, di ritorno dal lavoro nelle campagne emiliane, appresa la notizia decidono di festeggiare la caduta del regime, distribuendo pastasciutta gratuita a tutta la popolazione locale.

La “pastasciutta antifascista” dei fratelli Cervi, pochi mesi dopo fucilati dai repubblichini per la loro attività partigiana, diventa così un simbolo della Resistenza e del riscatto popolare contro il fascismo e la guerra.

Il Circolo GAP, nella serata di festa di fine stagione, celebra questa tradizione popolare antifascista nel cuore del quartiere resistente di San Lorenzo!

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