Nicoletta Dosio, comunista, attivista No Tav e membro del Coordinamento Nazionale di Potere al Popolo è stata arrestata e tradotta nel carcere Le Vallette di Torino.
La sua colpa? Aver sempre difeso un popolo e un territorio dalla devastazione di speculatori e di collusi affaristi del profitto.
Nicoletta ha scelto di non richiedere le misure alternative alla detenzione per denunciare l’ingiustizia che da più di trent’anni subisce il movimento No Tav, con atti repressivi del Tribunale e della Questura di Torino.
Nicoletta, così come tutti gli altri attivisti No Tav, non ha da scusarsi, ma ha piuttosto la piena consapevolezza che continuare a lottare sui sentieri di montagna, e in ogni luogo dove Si pratichi ingiustizia, devastazione ambientale e speculazione, sia la scelta giusta per ostacolare il potere repressivo dello Stato, quello stesso Stato che poche settimane fa ha privato della libertà e criminalizzato altri attivisti No Tav, per la bellissima manifestazione che si è svolta durante il Festival Alta Felicità dello scorso luglio.
Potere al Popolo sostiene la scelta coraggiosa e fiera di Nicoletta e sarà al fianco del Movimento No Tav in iniziative di solidarietà e di contrasto alla militarizzazione della Valle di Susa, con mobilitazioni nazionali e territoriali, perché la lotta della Valle è la nostra lotta.
Tutte libere, tutti liberi.
Avanti No Tav!
Il video con Giorgio Cremaschi, portavoce nazionale di Potere al Popolo, dalla casa di Nicoletta.
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