In questi giorni ci sono molte novità sul fronte della ricerca per un vaccino contro il Covid. La Commssione Europea, dopo l’annuncio della casa farmaceutica Pfizer dell’efficacia del suo vaccino, ha stipulato dei contratti di acquisto miliardari.
Riportiamo i tratti salienti dell’interrogazione parlamentare dell’eurodeputato Marc Botenga alla commissione europea.
– Mancanza di trasparenza: la Commissione ha firmato contratti miliardari con la casa farmaceutica nordamericana, ma nessuno ha accesso ai documenti. Perché non possiamo vederli?
– La Commissione sa cosa sta comprando? la casa farmaceutica Pfizer ha scritto un comunicato stampa in cui sostiene che il suo vaccino è efficace al 90%, il titolo schizza in borsa facendole guadagnare un +15%. Contemporaneamente l’AD di Pfizer vende il 60% delle sue azioni. Strano, no?
– La Commissione non ha battuto ciglio e ha acquistato 300 milioni di dosi. Per fortuna ci sarà prima un processo di autorizzazione da parte dell’agenzia europea del farmaco, ma cosa ne sa ad oggi la Commissione dell’efficacia del vaccino?
– Il vaccino sarà accessibile per tutti? A fronte di una spesa così grande che sta arricchendo gli azionisti non è ad oggi garantita una copertura adeguata della popolazione.
La risposta della Commissione Europea è stata che per proteggere le multinazionali non poteva rendere pubblici i contratti, ma che avrebbe considerato l’ipotesi di dare informazioni a riguardo ad alcuni deputati selezionati dopo la conclusione degli accordi.
Una posizione inaccettabile di una istituzione che si sottrae al controllo democratico in nome dell’interesse di una multinazionale farmaceutica. E permette solo alla conclusione delle trattative di avere accesso agli atti.
Vogliamo chiarezza ed un vaccino che sia un patrimonio pubblico e non una occasione di profitto!
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