Enrique Pena Nieto, il candidato del Partito rivoluzionario stituzionale (Pri) ha vinto le elezioni presidenziali messicane, ha confermato stasera l’Istituto federale elettorale (Ife) messicano, in base al cosiddetto Conteggio rapido, una proiezione statistica dei risultati in base a campioni rappresentativi di tutti i circuiti elettorali del Paese, con un margine di errore stimato a meno dell’1%. Il presidente dell’Ife, Leonardo Valdez Zurita, in un intervento trasmesso in diretta dalla televisione pubblica, ha informato che la proiezione attribuisce a Pena Nieto fra il 37,93 e il 38,55% dei voti; al suo principale rivale Andres Manuel Lopez Obrador, del Movimento progressista, fra il 30,9 e il 31,86%, a Josefina Vazquez Mota del Partito di azione nazionale (Pan, destra), del presidente uscente Felipe Calderon, fra il 25,1 e il 26,03% e a Gabriel Quadri del Partito nuova alleanza (Panal, ambientalista) fra il 2,27 e il 2,57%.
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