Appello per un 1° maggio di lotta a Pioltello
Di fronte all’offensiva padronale contro i lavoratori e le masse povere, è indispensabile costruire un’opposizione di classe al governo Monti, le cui basi concrete sono le lotte che centinaia di migliaia di proletari stanno facendo su tutto il territorio nazionale.
Lotte di resistenza per contrastare manovre economiche e sociali che puntano a far pagare l’intero costo della crisi alle classi subalterne, annientandone contemporaneamente diritti e conquiste storiche; lotte operaie dentro le quali matura la consapevolezza che non c’è alcuna speranza di difendere le proprie condizioni di vita, tantomeno migliorarle, affidandosi a organizzazioni istituzionali, politiche e sindacali, che, come sempre, concedono spazio alle controriforme del grande capitale.
Se queste lotte indipendenti dei proletari, rappresentano quindi l’unico vero baluardo di opposizione reale, bisogna ribadire che, per avere successo, dovranno intraprendere una battaglia per un’alternativa complessiva al sistema vigente, puntando apertamente ad un mondo senza sfruttamento, né oppressione.
Nella giornata simbolo della lotta operaia internazionalista contro la violenza del capitalismo, proponiamo una mobilitazione che rafforzi questa prospettiva, con una manifestazione a Pioltello, a partire dai cancelli di Esselunga che, da oltre sei mesi, sono teatro di una strenua battaglia di resistenza e a cui si sono collegati centinaia di operai immigrati di altre cooperative per sviluppare, a loro volta, vertenze, scioperi, picchetti e manifestazioni nei principali nodi della logistica lombarda ed emiliana.
Una manifestazione con cui vogliamo ribadire il sostegno alla lotta dei lavoratori dell’Esselunga, contro cui le istituzioni, si sono contrapposte ordinando un intervento militare per smantellare il presidio permanente; ma soprattutto vogliamo cercare di generalizzare un laboratorio di lotta di classe che, a partire dall’azione diretta dei più sfruttati, sta incominciando a rappresentare un punto di riferimento per altri strati sociali colpiti dalla crisi, calpestati dalla violenza del capitalismo e che cercano di un’alternativa reale e credibile.
La manifestazione, dopo un corteo cittadino, sfocerà in una assemblea pubblica per terminare con una festa popolare nel quartiere degli operai immigrati, come occasione di confronto e socializzazione, capace di far emergere il valore strategico dell’unità e della solidarietà di classe che si costruiscono dal basso, e si autorganizzano, al calore del conflitto sociale contro i padroni e i loro alleati.
Ore 14,00 concentramento per corteo davanti ai cancelli Esselunga, Via Giambologna – Pioltello
Ore 16,30 assemblea pubblica Parco di via Cilea ang. Mozart quartiere Satellite – Pioltello
Ore 18,30 Festa Popolare con Banchetti informativi su Movimento di lotta nelle cooperative, No Tav, Presidio permanente Martesana No Tem, Palestina, Brigate di Solidarietà Attiva, Lavoratori del sociale Pioltello ….
+ animazione per bambini
+ maratona artistica con Alessio Lega, Walter Leopardi, Farenheit 451 Crew, Boggie Spiders, Il Babau e i maledetti cretini, Ciapa No… ed altri che stanno aderendo all’iniziativa..
Promuovono, aderiscono, partecipano, intervengono………..
SiCobas – Presidio Permanente Esselunga Pioltello – Coordinamento di lotta cooperative della logistica Milano e Piacenza – Centro Sociale Vittoria – Collettivo La Sciloria di Rhò – Arci Malabrocca Pioltello – Centro di Cultura Popolare di Seggiano – Asssociazione Mezzanine – Brigate di Solidarietà Attiva – Delegazione dei braccianti di Rosario – Spazio popolare “La Forgia” Crema – Csa Baraonda Segrate – Presidio Permanente Martesana No Tem – Sin.Base Genova – Coll. Lanterna Rossa di Genova – Associazione “Territorio e Società” Pioltello – Comunisti per l’Organizzazione di Classe (C.O.C) Combat – Falce e Martello – Giovani Comunisti Milano, Prc Pioltello, Resistenze Metropolitane, Coll. Scienze Politiche Milano, Rete milanese di Solidarietà col popolo palestinese, Collettivo “Fucina 2.0” Sesto S.G., Coll. politico “Tensione” Genova, delegazioni dei rilevatori in lotta e dei lavoratori delle cooperative presso le università di Firenze
Per adesioni : primomaggiopioltello@gmail.com” target=”_blank”>primomaggiopioltello@gmail.com
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