Il degli studenti, a Pisa, ieri, ha fatto visita con uova e vernice rossa a una filiale di Mps e alla sede del comitato elettorale del Pdl in Lungarno Pacinotti. Nulla più che di simbolico – la facciata e gli stipiti in pietra serena dell’antico palazzo storico in cui è ubicata la sede del Popolo della Libertà sono rimasti un po’ imbrattati. Il minimo sindacale, dopo quello che si sta vedendo in questi giorni.
Ma tanto basta per far straparlare di “pricoli” tutti quelli che siedono dietro qualche scrivania “importante” e che si sentono – in qualche misura giustamente – presi di mira dall’odio popolare.
Per il senatore Pdl Franco Mugnai, di nuovo candidato al Senato, Si tratta di un “attacco puerile e violento motivato solo da furore ideologico. Una dimostrazione di violenza ed intolleranza, priva di qualsivoglia contenuto, volta soltanto a colpire il Pdl e ad inasprire i toni di una campagna elettorale che dovrebbe, piuttosto, vedere i protagonisti impegnati a dare risposte concrete ai cittadini, vessati dalla crisi economica e dalle incapacità delle scelte di governo locale e nazionale”.
Qualcuno dovrebbe suggerire al senatore di tacere, almeno per qualche tempo, in modo da non inasprire la rabbia di generazioni che non hanno fatto in tempo ad affacciarsi alla vita per scoprire che per loro non c’è futuro.
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