I padroni giocano sempre sporco.
Nuovo atto di intimidazione contro Fulvio, il compagno del S.I.Cobas attivo negli scioperi della logistica. Un episodio che si somma agli altri, tutti con lo stesso obiettivo: cercare di fermare le lotte ed il conflitto sociale di classe.
Per farlo tutti i mezzi sono buoni. A quelli “leciti”, “legali”, usati dagli organi dello stato: fogli di via, denunce, processi, cariche e manganellate, si accompagnano quelli formalmente illeciti (ma noti e tollerati da tutti, con evidenza incontestabile): squadre di crumiri, minacce, intimidazioni, aggressioni, danneggiamenti.
Due linee di intervento, a difesa di un solo principio: gli interessi dei padroni.
20 marzo 2013 – Sindacato Intercategoriale Cobas
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