RINVIATA LA SCADENZA DEI CONTRATTI PER I PRECARI DEL PUBBLICO IMPIEGO
USB: ATTO DOVUTO, ADESSO LA STABILIZZAZIONE
“Lo spostamento della proroga dei contratti a tempo determinato è il minimo che questo governo potesse fare in tema di precariato! Una sorta di atto dovuto a fronte dell’improponibile accordo che ci è stato presentato all’ARAN attraverso il quale si tentava di rendere fisiologica la precarietà nel pubblico impiego.” Questo il commento di Cristiano Fiorentini dell’Esecutivo Nazionale USB Pubblico Impiego al provvedimento adottato oggi dal Governo Letta in tema di precariato della Pubblica Amministrazione.
“Al Presidente del Consiglio che ha ravvisato come la scadenza del 31 luglio rappresenti una seria difficoltà per i precari,” continua Fiorentini “vogliamo ricordare che vivere con una scadenza addosso è una seria difficoltà, quale che sia la data.”
“Queste continue proroghe confermano ancora una volta, se ce ne fosse davvero bisogno, che i precari dalla PA devono essere stabilizzati perché sono essenziali per l’erogazione dei servizi e per il funzionamento delle Amministrazioni. Per questo il 22 maggio i precari del pubblico impiego saranno protagonisti nella manifestazione nazionale dei lavoratori pubblici che si terrà davanti al Parlamento con l’unica parola d’ordine possibile, stabilizzazione per tutti i precari del pubblico impiego” conclude il dirigente sindacale.
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