Al modico prezzo di 1.600 euro più Iva (1.952 euro), esperti militari e di altre istituzioni alquanto opache ti insegneranno ad affrontare quel “campo di battaglia” che è il “mercato globale”.
Ma che c’entra una brigata di paracadustisti – organo militare dello Stato, mica i contractors della Blackwater – con le dinamiche proprie del mercato globale”? Che fanno: ti insegnano a organizzare agguati sotto casa della concorrenza, a buttarti dal cielo sui terrazzi di quelli che provano a firmare un contrato prima di te, a sabotare le linee di comunicazione “nemiche”?
Non si sa. La promessa è di insegnarti la “leadership creativa”. Sembra di capire questo (proviamo a tradurre): in un mondo senza più regole, le regole si fanno “creativamente” in base alla forza che hai. Periò basta con le chiacchiere su Costituzione, diritti, doveri, contratti, ecc. Un “leader creativo” in campo economico-aziendale è come un esercito in guerra: dove arriva impone la sua legge, e non rispetta quella altrui.
Non per caso, la foto di un manager con “cravatta mimetica” serve a sgombrare il campo dagli equivoci. Capitalismo e militarismo sono ormai quasi la stessa cosa…
Certo, viene da chiedersi – o da verificare – anche cosa contenga la testa degli “alunni” che pensano di investire duemila euro per farsi riempire la capoccia di “leadership creativa”.
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa
