Questa mattina a Roma gli uffici commerciali dell’Ambasciata della Turchia, in piazza della Repubblica, sono stati bersagliati da vernice rosso sangue, frattaglie animali e fumogeni per protesta nei confronti del governo turco, che sta sostenendo militarmente e logisticamente l’ISIS nell’assedio contro la città curda di Kobanê. Sulla vetrina esterna degli uffici sono state attaccate le foto dell’esercito turco che sul confine siriano blocca i profughi curdi e sbarra la strada ai volontari turchi e curdi che vogliono andare a lottare contro l’ISIS. Altre foto ritraggono i bombardamenti degli aerei militari di Ankara contro i villaggi curdi a sud del paese. Ha campeggiato poi la scritta “Kobanê va difesa! Erdogan terrorista!” Sempre a Roma per domani pomeriggio, venerdì 17 ottobre, alle ore 16 a Largo Argentina è stato convocato un presidio di solidarietà con Kobanê e il popolo curdo, in preparazione della mobilitazione europea del 1 novembre che vedrà manifestazioni in moltissime città. (La foto pubblicata è di Simona Granati)
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