Ieri, mercoledì 3 dicembre, il parlamento ha approvato la riforma sul lavoro, il cosiddetto Job’s Act. Una riforma destinata a cambiare per sempre la vita dei lavoratori, a peggiorarne le condizioni, a regalare ai padroni un mezzo straordinario per ampliare le possibilità di sfruttamento.
In molte città d’Italia le componenti lavorative e sociali hanno chiaramente detto che non ci stanno. I cortei di Roma, Napoli e Firenze, i presidi di Livorno, Milano e Torino hanno segnato una prima risposta popolare contro quella che vuole essere una vera e propria ferita capace di sfregiare il nostro futuro.
Anche a Massa è successo qualcosa, qualcosa di inedito, spontaneo e radicale. Un gruppo di lavoratori, di disoccupati, di studenti, ritrovatosi sotto il comune per un presidio di contestazione all’approvazione della legge, ha deciso di muoversi in corteo per raggiungere la sede del Partito Democratico ed occuparla simbolicamente.
Perchè il Partito Democratico?
Perchè è il soggetto protagonista di un attacco senza precedenti alle vite di tutti noi. Nel mondo del lavoro, in primo luogo, con una vera e propria azione di macelleria sociale, i cui effetti si vedranno a breve e colpiranno tutte le componenti della classe lavoratrice. Ma anche nel diritto all’abitare, con il piano Casa e il suo articolo 5, che colpisce in maniera cruenta e feroce chi, non avendo un’abitazione, prova ad occuparla. E perfino nel mondo della scuola, con una vergognosa riforma che distruggerà l’istruzione pubblica, colpirà il mondo degli insegnanti e dei professori, ne dequalificherà il ruolo e porterà a una divisione classista fra istituti di serie A e di serie B.
Il Partito Democratico è l’architrave di tutto questo e va combattuto, nelle strade e nelle piazze, in ogni occasione possibile.
Ora immaginiamo le reazioni dei politici locali, tutte pronte a condannare l’illegalità e a considerarci dei delinquenti. Ma ci poniamo e vi poniamo una domanda. Fra un Partito politico che regalerà le nost
da re vite e il nostro futuro ai padroni, che, come hanno dimostrato le recenti inchieste di Roma, è implicato a doppia mandata con le mafie e la criminalità organizzata, che è il soggetto protagonista di politiche che devastano il territorio, regalandolo alle lobby locali…. ebbene, fra un Partito Politico di questo tipo e noi che impieghiamo i nostri corpi, il nostro tempo, le nostre vite per opporci a tutto questo e per preservare il nostro diritto al futuro, CHI è IL VERO DELINQUENTE?
da http://www.inventati.org/cortocircuito
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