Serghiei Udaltsov, 34 anni, leader del movimento d’opposizione “Fronte di Sinistra”, era stato arrestato il 4 dicembre, giorno delle elezioni alla Duma, mentre si recava a una protesta non autorizzata a Mosca, e condannato a 5 giorni per aver attraversato la strada fuori dagli appositi passaggi pedonali. In carcere ha avviato uno sciopero della fame. Ammalatosi, in condizioni critiche Š stato trasferito in ospedale. Nel frattempo gli è stata inflitta una nuova pena amministrativa di 15 giorni per aver abbandonato l’ospedale durante una precedente detenzione. Ieri avrebbe dovuto essere rilasciato, ma dall’ospedale è stato portato in tribunale in ambulanza. Qui il giudice di pace Olga Borovkova lo ha incriminato nuovamente per la partecipazione a un picchetto alla Commissione Elettorale Centrale russa, avvenuto il 24 ottobre. Il processo si è svolto a porte chiuse. Giornalisti e avvocati, non ammessi alla lettura del verdetto, hanno inscenato una protesta fuori dall’aula. Nuove proteste sono attese oggi a Mosca.
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa