Dichiarazione della rete in difesa dell’umanità in occasione dell’elezione di Andrés Manuel López Obrador a Presidente del Messico. Ci uniamo alla gioia e alla giusta speranza del popolo messicano con la vittoria che ha conquistato.
La schiacciante vittoria elettorale di André Manuel López Obrador nelle elezioni presidenziali in Messico, è anche la ferma determinazione della gente del paese fratello a realizzare un grande cambiamento di rotta attraverso la politica e le urne.
Si vanno così ad eliminare i vari gravi problemi che hanno sofferto a lungo i messicani, in particolare causati da decenni di politiche neoliberiste: la corruzione, la disuguaglianza e l’ingiustizia sociale, la povertà, la negazione dei diritti alle popolazioni indigene, la violenza sfrenata, l’alienazione della politica estera e le ricchezze del paese.
Questa vittoria segna una pietra miliare nella storia politica dell’America Latina e dei Caraibi, in cui l’ascesa di un governo popolare nella patria di Miguel Hidalgo, Benito Juarez, Emiliano Zapata, Pancho Villa e Lazaro Cardenas sposta la bilancia a favore di lotte popolari e di governi progressisti contro il neoliberismo e per l’unità della nostra America.
López Obrador ha detto che la sua politica estera sarà in difesa della sovranità, indipendenza, non intervento e risoluzione pacifica dei conflitti.
Questo si collega con la Proclamazione dell’America Latina e dei Caraibi come zona di pace concordato dalla Comunità di Stati dell’America Latina e dei Caraibi (CELAC) nel suo secondo vertice Tenutosi a L’Avana, strumento cruciale per la difesa della pace nella nostra regione.
Ci uniamo alla gioia e alla giusta speranza del popolo messicano con la vittoria che ha conquistato. La pace è il rispetto dei diritti degli altri
Viva il Messico!
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