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Chi sono i nemici della sanità pubblica?

Mentre prosegue l’inchiesta sulla sanità pubblica fiorentina, promossa dal Comitato 21 marzo con la raccolta dei questionari nei banchini volanti e nei punti fissi dei circoli del quartiere Gavinana (Boncinelli, Le Lame, Affratellamento), uno studio fatto dall’Associazione dei consumatori Codacons rileva che gli italiani ricorrono sempre di più alla “medicina fai da te”. http://www.agi.it/cronaca/notizie/201404061124 cro-rt10012-salute_allarme_codacons_con_crisi_cresce_medicina_fai_da_te

I costi per le visite specialistiche non più abbordabili causa la crisi economica, le lunghe liste di attesa, le difficoltà ad accedere ad ospedali e strutture sanitarie pubbliche, fanno si che la popolazione ricorre sempre di più alla “medicina fai da te” o addirittura per i più poveri alla rinuncia a curarsi.

E’ anche ciò che emerge dai primi questionari-inchiesta elaborati dal Comitato 21 marzo sulla sanità fiorentina dove al primo posto fra le carenze sanitarie i cittadini collocano i “tempi di attesa”, “la distanza” e “l’accessibilità” ai servizi.

Curiose le risposte alla domanda “perchè tagliano i fondi ai servizi pubblici” le risposte più frequenti degli utenti dell’area ASL 10 di Firenze le possiamo così riassumere: RUBERIE – CORRUZIONE – SPRECO – CATTIVA GESTIONE – CARENZA DI PERSONALE.

Ai politici e amministratori locali, al Governatore Rossi, che in sue recenti dichiarazioni ha etichettato come nemici del progresso e della sanità coloro che si battono per il diritto e la difesa della sanità pubblica, come i comitati che hanno protestato sabato scorso a Lucca, rispondiamo secondo il vecchio detto “Vox populi vox Dei”. Per dirla in breve: ciò che dice il popolo (vox populi) di solito è la verità (vox dei).

Il Comitato 21 marzo Q3, continua “la battaglia di Gavinana” in difesa del diritto alla salute per la sanità pubblica, per il presidio sanitario nel quartiere!

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