Michele Zoccarato, operaio all’Acqua Vera di San Giorgio in Bosco, è rimasto schiacciato da una pressa che non avrebbe dovuto muoversi in presenza del lavoratore attorno ai bancali. L’incidente ha sconvolto i 220 dipendenti dell’ azienda anche perchè, «si tratta di una fabbrica ad alta automazione in cui un incidente del genere non sarebbe dovuto accadere. Quello che è certo è che non è accettabile che si debba ancora morire sul lavoro e, per quanto ci riguarda, saremo attenti affinchè tutte le responsabilità vengano accertate. Con Acqua Vera era aperto un confronto perché l’azienda chiedeva ulteriore flessibilità del lavoro con l’inserimento di un sesto turno di notte». «Michele – ricorda il segretario generale della Flai Cgil del Veneto, Pellizon – era impegnato nel sindacato e membro del direttivo della Flai Cgil di Padova». Uno sciopero è stato proclamato per lunedì.
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