Le operazioni illegali compiute attraverso le cooperative e dalle stesse cooperative
La vicenda giudiziaria dell’ACS di Avellino evidenzia un aspetto inquietante e diffuso in vari ambiti della provincia di Avellino : la presenza di cooperative di tipo B) , che anziché essere costituite da persone svantaggiate , sono strutture costituite anche da soci -lavoratori non svantaggiati .
La maggior parte di queste cooperative sono utilizzate , da parte degli Enti Pubblici , per superare le gare d’appalto e per poter assumere persone di piacimento di chi governa le pubbliche istituzioni
Sono strutture che determinano consenso elettorale , da parte di chi vi lavora .
Le stesse cooperative , nella loro stragrande maggioranza , operano lo sfruttamento dei soci lavoratori , come è confermato dalla Direzione Provinciale del lavoro di Avellino ( vedi nota allegata del 17/5/2013 )
È sempre più necessario , per evitare pratiche di corruzione , che la Direzione Provinciale del lavoro e le altre Istituzioni pubbliche verifichino la composizione di tutte le cooperative di tipo B ) che operano in provincia di Avellino e accertino se le stesse praticano lo sfruttamento dei soci -lavoratori
Si tratta di verificare se ,per la gestione di servizi socio- sanitari , formativi e di educazione permanente ,le strutture pubbliche e private in Irpinia si rivolgono a cooperative di tipo A) , come prescritto per legge o a cooperative di tipo B) .
Queste ultime non possono gestire servizi socio sanitari
Queste verifiche le stiamo chiedendo dal 2012
Giovanni Maraia -Ariano in Movimento
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