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Palermo, Università. “Basta tasse!”

All’avvio del nuovo anno accademico non poche sono state le sorprese che il Rettore ha preparato ancora una volta per gli studenti dell’ateneo.
Non è evidentemente bastato l’aumento dei bollettini per i test d’ingresso e della retta di iscrizione, vertiginoso anche quest’anno;
La comparsa di strisce blu all’interno del campus universitario preannuncia l’arrivo, infatti ,della tassa-parcheggio, una tassa iniqua e immotivata.

Già in passato il rettore aveva tentato di portare a termine questo progetto, ma la risposta determinata degli studenti attraverso la lotta ne aveva impedito l’attuazione; oggi evidentemente la governance accademica spera che con il passare degli anni il tutto possa avvenire senza troppo rumore, dimenticando però che i già alti costi della vita universitaria (tasse, libri, rette) ci pongono, in quanto studenti, al rifiuto di qualsiasi ulteriore aumento, soprattutto se si tratta di tasse create ad hoc per il puro arricchimento delle casse di Ateneo.

Come se ciò non bastasse, si aggiunge oltre al danno la beffa: anche i beneficiari delle borse di studio ERSU che fino all’anno scorso ricevevano un rimborso, da quest’anno saranno equiparati agli studenti di fascia zero e dovranno pagare la tassa di iscrizione MIUR, i bolli, i diritti fissi e la tassa regionale (per un ammontare di 446 euro).

Il concetto è chiaro: attraverso piccole ma reiterate pratiche, continua ad arricchirsi chiudendo l’accesso alla formazione per tutti, rendendo la continuità degli studi sempre più difficile ed esclusiva.

Per questo riteniamo che sia il momento di organizzarci, dando risposte concrete a questi ennesimi attacchi dell’Università a danno degli studenti.
Come primo passo, discutiamo tutti insieme sulle nostre possibilità di contrapporci in maniera reale a tutto questo!

STOP TASSE! NO ALLA TASSA PARCHEGGIO! ASSEMBLEA MERCOLEDI’ 1 OTTOBRE
ORE 16.30 AULA SEMINARI – FACOLTA’ DI LETTERE

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