Contributo di solidarietà, chiediamo più soldi ai ricchi! Quel terrorista di Montezemolo non si risparmia, in vista di una candidatura alla direzione del paese. Subito dietro gli corre Sergio Marchionne che, alla domanda “ma lei accetterebbe una sorta di patrimoniale per i più ricchi” risponde con un empito patriottico all’altezza della sua fama: sono pronto «a fare qualsiasi cosa» a sostegno del Paese dei suoi conti a patto che l’obiettivo sia «chiaro». Lo so, state pensando che sarà impossibile illustrargli un obiettivo abbastanza chiaro… E che quindi non verserà mai una lira in più di tasse…
E’ che siete maligni e comunisti. Marchionne, in Italia, le tasse non le paga proprio. Ha la residenza in Svizzera, dove versa solo il 30% di quello che dichiara. Qui dovrebbe “lasciarci” il 43. E quindi se ne guarda bene. Non gli chiediamo nemmeno un “ulteriore contributo”. Ci basterebbe che portasse a Torino la sua residenza fiscale…
Un calcolo prudenziale, basato solo sul suo stipendio Fiat e gli anni che ha fatto da a.d., parlano di una differenza – a scapito dell’Italia – almeno 5 milioni di euro. Sergio potrebbe cominciare a darceli; per il supplemento, magari saremo buoni…
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