Il ministro della Giustizia belga ha spiegato che il ricercatissimo jihadista Salah, fuggito dopo l’assalto al Bataclan di Parigi, era stato segnalato a due giorni dopo a Molenbeek, il suo quartiere di sempre. Ma “riuscì a scappare grazie a una legge che vieta le perquisizioni tra le 21 e le 5 del mattino”, e quindi i poliziotti lo hanno perso di vista.
Capisco che a noi italiani, abituati a trovarci ai pedi del letto i pliziotti in scafandro tra le 3 e le 4 di notte, possa suonare un po’ strano…
Ma in fondo anche i belgi hanno solo obbedito al mantra sollevato dalle cancellerie e dai media europei dopo le stragi di Parigi: “non cambieremo il nostro stile di vita”.
Soprattutto prima delle 5 del mattino…
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