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Siamo pari agli Usa

Un homeless italiano di mezza età, alquanto magrolino, litiga con un giovane studente Usa, Beau Solomon Jordan,un po’ su di giri e alla caccia di chi gli aveva rubato il portafoglio. Si spintonano e lo studente, nonostante sia un giocatore di football americano, cade in acqua e muore annegato.

Qualcuno vuole scommettere che il senzatetto italiano riceverà un punizione molto più severa di quella comminata ai piloti Usa colpevoli per la strage del Cermis?

Non è difficile, in fondo il senzatetto ha già fatto una notte in prigione, oggi 6 luglio 2016.

Ma noi siamo “alleati alla pari” con gli Usa, nevvero?

P.S. da Wikipedia:

Venti persone rimasero uccise quando un aereo militare statunitense Grumman EA-6B Prowler della United States Marine Corps, volando a una quota inferiore a quanto concesso e in violazione dei regolamenti, tranciò il cavo dellafunivia del Cermis, in Val di Fiemme, facendo precipitare la cabina e provocando la morte dei venti occupanti.

L’incidente sarebbe avvenuto per permettere ai piloti di “divertirsi” e “riprendere filmati del panorama”.[1] Joseph Schweitzer, uno dei due piloti americani coinvolti nell’incidente, nel 2012 confessò di aver distrutto al suo ritorno alla base il nastro video che avrebbe consentito di svelare la verità sull’incidente.[2] Il pilota, il capitano Richard J. Ashby e il suo navigatore, furono sottoposti a processo negli Stati Uniti e assolti dalle accuse di omicidio preterintenzionale e omicidio colposorispettivamente (omicidio involontario e per negligenza per l’ordinamento statunitense). In seguito furono riconosciuti colpevoli di ostruzione alla giustizia e condotta inadatta a un ufficiale per aver distrutto il nastro video registrato sull’aereo e pertanto congedati d’autorità dal corpo dei Marines.

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