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Sinistra epopea

Siam la Sinistra

Dobbiam ripartire

Forse da Destra

È d’uopo capire

.

Scrutiam gli orizzonti

Pensiamo al che fare

Di soli e tramonti

Bisogna parlare

.

Lenin Guevara

Stalin e Mao

Facciamo la tara

Meglio Lin Piao

.

Engels e Marx

Padri e princìpi

Negli anni Flat Tax

Siamo tutti re Edipi

.

Il nostro partito

Di natal comunista

Da Palmiro Ercolito

Diventò migliorista

.

L’uomo di Turi

Fondò L’Unità

Eran gli albori

Di una Futura Città

.

Oggi Belpietro

Firma il giornale

Ce lo ha messo di dietro

Il gran Capitale

.

Il ministro Togliatti

Invece del cappio

U turpi patti

Col ner di Predappio

.

Idea liberale

E social-democrat

Sul Quirinale

Si portò Saragat

.

L’Enrico complesso

Nobile nato

Siglò il compromesso

Con la croce e la Nato

.

Lo Stato borghese

Non più da colpire

Enrico difese

Chi amava tradire

.

Compagni in galera

Sparati alle spalle

Fiori di primavera

Strappati alla valle

.

Poi l’Achille pelìde

Di piccola stazza

Piange deride

E il socialista s’ incazza

.

Separata la falce

Dal duro martello

Prendemmo la calce

Per rifondare il castello

.

Intanto i padroni

Avean rifondato

I loro bastioni

Di oro colato

.

Ultimi e miseri

Straccioni e dannati

Tornati alle ceneri

Coi figli affamati

.

Finanza globale

Liberal liberismo

Ferocia animale

Merce e razzismo

.

Il popolo schiuma

Furente di rabbia

Non vuole una piuma

Ma romper la gabbia

.

Non sono più rossi

Della plebe i vessilli

Gettati nei fossi

Vuole i caudilli

.

È stato tradito

Il proletariato

Dal proprio partito

È stato inculato

.

Polizia Democratica

Liberi e Belli

Sinistra autocratica

Daspo e randelli

.

Unità di sinistre

Color d’ arancione

Alchimie un po’ cagliostre

Ribelle e coglione

.

Fummo l’arcobaleno

L’ulivo e la pace

Non una di meno

Fottiamo Riace

.

Rivoluzione civile

Esperimenti alla greca

Pesce in barile

La sinistra alla Ceca

.

Renzi e Minniti

Prodi e D’Alema

Morti e feriti

Come a Stazzema

.

Cuperlo e Boschi

Fassina e Civati

Aridateci Trotzky

E i nuclei armati

.

Zingaretti Landini

La Binetti e Madia

Si ritorna bambini

Col cilicio di zia

.

Diliberto e Ferrando

Cossutta ed Ingrao

Andavamo allo sbando

E morì Maramao

.

Bertinotti e Ferrero

Il Migliore con Nichi

Cachemire Calimero

La pappa coi fichi

.

Ora abbiamo il pelato

Il fratello di Gianni

Il Ponzio Pilato

E l’acerbo negli anni

.

Capi partito

Senza più masse

Egolatri del rito

Senza lotta di classe

.

Virtuali presenze

Nel vuoto reale

Dialettiche assenze

Nell’abiura ideale

.

Si guardan le stelle

Dorate d’albergo

Caduti alle stalle

Marxismo in esergo

.

Dobbiam ripartire

Sia pur da qualcosa

Pannella ha da dire

Il pugno e la rosa

.

Parole nel vento

Che non fischia ormai più

Atroce tormento

L’orologio a cucù

.

L’assalto alle stelle

Lo die’ il comunismo

Anime belle

Non fu pacifismo

.

C’eran Rosse Brigate

A far d’avanguardia

Or son rosse e togate

Le cagne da guardia

.

Guerra tra classi

Popolo armato

Lancio di sassi

Sangue versato

.

La classe operaia

Venduta al macello

Da chi amò la mannaia

Non la falce e il martello

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

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