Il Reddito del governo Lega/5 Stelle non è una misura redistributiva. Redistribuire significa prendere i soldi da chi li ha e metterli in tasca a chi ne ha bisogno. Loro invece li prendono in prestito dai mercati creando un ulteriore debito che come al solito saremo tutti noi a dover pagare.
– il vero affare è come al solito per gli imprenditori. Le aziende che assumono i beneficiari del Reddito godranno, infatti, di uno sgravio contributivo di importo pari al sussidio che sarebbe spettato al lavoratore in caso di mancato impiego.
– la manovra prevede che se a metà anno i conti non tornano (cosa quasi certa) scatteranno dei tagli automatici. Così magari percepisci il Reddito ma ti costano di più sanità e trasporti.
– il Reddito in realtà è al massimo di 500 euro. Il beneficiario percepirà altri 280 euro nel caso sia titolare di contratto di locazione mentre in caso di pagamento di un mutuo si avranno solo 150 euro.
– le famiglie numerose sono penalizzate. Se nel nucleo familiare ci sono più persone in possesso dei requisiti comunque l’importo totale dei sussidi non potrà superare i 1.638 euro mensili comprensivi dei 280 euro per l’affitto o i 150 per il mutuo.
– “Ai beneficiari che avviano un’attività lavorativa autonoma o di impresa individuale entro i primi 12 mesi di fruizione del beneficio è riconosciuto in un’unica soluzione un beneficio addizionale pari a sei mensilità, pari dunque ad un massimo di 4.680 euro.”
Ma ci stanno prendendo per il culo?! Come si fa ad avviare un attività con 4.700 euro?
Questo è un evidente regalo ai professionisti della truffa.
– la riforma dei centri dell’impiego è una cazzata. Semplicemente renderanno obbligatorio iscriversi alle agenzie di lavoro private.
– la tempistica di erogazione del Reddito è nel solco della migliore tradizione italiana: il primo sussidio verrà percepito ad Aprile subito prima delle elezioni europee. Renzi docet, vedi alla voce mance elettorali.
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