Dopo il presidio a Milano organizzato da Potere al Popolo e Cambiare Rotta sotto la sede di Libero, il capogruppo alla Camera di FdI Bignami (cui si è accodato Donzelli, seguito poi da Forza Italia e anche da Matteo Renzi) ha attaccato PaP cercando di derubricare il presidio come un “attacco alla libertà di stampa da parte dei pro-Pal“.
Siamo certamente orgogliosi di essere sempre stati a fianco del popolo palestinese e della sua Resistenza. Eppure, la nostra manifestazione di oggi, come quelle degli scorsi giorni sotto il MUR e il Viminale a Roma, come la petizione che ha ricevuto in pochi giorni più di 5000 sottoscrizioni, hanno una ragione ben precisa, che si cerca di eludere e di derubricare, con evidente imbarazzo.
Per mesi le nostre organizzazioni sono state infiltrate da ben 5 agenti dell’antiterrorismo, e ancora il Governo è stato in grado solo di fornire qualche frase contraddittoria per bocca del sottosegretario Prisco, di fronte a fatti gravissimi.
Per più di un anno il Giornale e Libero si sono dedicati alacremente ad accusarci di sovversione, terrorismo, a ricostruire legami e immaginari progetti di destabilizzazione.
Non è un problema che riguarda solo Potere al Popolo e Cambiare Rotta: rimangono infatti senza risposte anche le operazioni di spionaggio ai danni di attivisti e giornalisti, come il caso Paragon dimostra, solo per citare le più eclatanti. È questo il vero problema di tenuta democratica e di libera espressione del paese.
È ridicolo da parte di Bignami e Donzelli parlare di “imporre il pensiero unico” quando è attivo un apparato, questo sì di “pressione politica” a mezzo stampa, per chi come il Governo ha tutto tranne che problemi ad accedere ai principali megafoni informativi, dalla TV, alle radio, ai giornali, oltre ai canali ufficiali delle istituzioni.
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Sergio Binazzi
purtroppo il pensiero unico lo hanno già imposto , nel momento in cui siamo passati alla cosiddetta ” seconda repubblica ” , cioè siamo passati dal sistema elettorale proporzionale ( a mio modesto parere vero metodo di espressione democratica, poiché anche le minoranze avevano da dire ) al sistema maggioritario e anche tanta gente del popolo lo ha acclamato, dando così mano libera ai poteri forti, quanta ignoranza politica c’è in italia!!! E pensare che si è letto in questi giorni che in Inghilterra ( una delle madri del voto maggioritario tanto acclamata dagli ignoranti ) pare che stiano un po mettendolo in discussione viste la politica di Stalmer. ma in che razza di giardino di merda viviamo in occidente?