I funerali solenni del ‘caro leader’ si terranno a Pyongyang il 28 dicembre prossimo, con il ‘delfino’ Kim Jong-un a capo del comitato per i funerali.
Kim Jong-un, terzogenito di 27 o 28 anni d Kim Jong-il, è stato designato alla successione. L’agenzia Kcna, nel dare la notizia, ha inviato «tutti i membri del Partito dei lavoratori, i militari e la popolazione a seguire fedelmente l’autorità del compagno Kim Jong-un».
«Pyongyang è una città paralizzata a causa dello choc seguita alla notizia della scomparsa del ‘caro leader’ Kim Jong-il». Lo riferiscono fonti nella capitale nordcoreana, secondo cui l’annuncio tv, «fatto oggi alle ore 12.00 locali» (le 4.00 in Italia), ha escluso «l’invito di delegazioni straniere ai funerali».
Kim Jong-un è stato chiamato dall’ agenzia ufficiale Kcna, il «grande successore», in quello che appare come un esplicito riferimento alla successione dopo l’invito a unirsi intorno al «nuovo leader». Kim Jong-un è «il grande successore della causa rivoluzionaria dell’ideologia Juche e del nostro partito, esercito e popolo».
Molto preoccupato il Giappone che «farà tutto il possibile per osservare con attenzione massima gli sviluppi in Corea del Nord» dopo la scomparsa del ‘caro leader’ Kim Jong-il. Lo ha assicurato il ministro della Difesa Yasuo Ichikawa, aggiungendo di aver «dato istruzioni al ministero per fare tutto il necessario per mettere a punto un monitoraggio» sugli sviluppi possibili in Corea del Nord.
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