Dopo dieci mesi di colloqui segreti con i ribelli talebani dell’Afghanistan, alti funzionari statunitensi riferiscono che i negoziati hanno raggiunto un punto decisivo e che presto si saprà se è possibile una svolta, con l’avvio di negoziati di pace per porre fine alla guerra afghana. Lo scrive l’agenzia Reuters in un servizio esclusivo. Per favorire la trattativa, gli stati Uniti stanno valutando il trasferimento di un numero non specificato di prigionieri talebani dal carcere di Guantanamo a una prigione in Afghanistan gestita dal governo di Kabul. Gli americani chiedono in cambio ai talebani di denunciare il terrorismo internazionale e di manifestare pubblicamente la volontà di avviare negoziati politici col governo Karzai.
Già così una cosa è chiara: gli Stati Uniti si ritirano, la guerra l’hanno persa, Karzai durerà – una volta partiti i soldati della Nato – meno di un pensiero fugace. E i nostri governo torneranno ad avere colloqui normali con il “nemico assoluto” cge ci hanno agitatao davanti al naso per oltre dieci anni. Complimenti!
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